A pochi giorni dall’inizio della competizione del Mondiale in Qatar è diventato virale il nuovo spot della Nike. Il filmato sta raggiungendo record di visualizzazioni.
Non appena parte il filmato viene posta la domanda che metterebbe in difficoltà tutti gli amanti del calcio. “E’ più forte Ronaldinho o Mbappé?“. Da qui parte lo spot che è stato creato direttamente dalla Nike per la campagna ‘Footballverse‘. In occasione dei mondiali in Qatar che stanno per iniziare. Un quesito dalla risposta a dir poco impossibile. Stiamo parlando di due campioni che hanno scritto (nel caso del francese sta scrivendo ancora) pagine della storia del calcio incredibili.
Nonostante tutto ciò la Nike ci ha provato ugualmente. Mettendo l’utente in evidente difficoltà. “Se li facessimo giocare nel metaverso?”. Questo è quello che riporta l’equipe di scienziati che si trova tra le Alpi svizzere nel filmato. Tanto è vero che da quel momento inizia la sfida tra il campione brasiliano e quello della nazionale francese. Non è finita qui visto che a sfidarsi sono anche altri calciatori: Ronaldo (il ‘Fenomeno’) che sfida un altro Ronaldo. In che senso? Quello del 1998 (vicecampione del mondo) con quello del 2002 (campione contro la Germania).
Qatar, nuovo spot della Nike è spettacolare [VIDEO]
Bueno, bueno, bueno, ¡qué locura el anuncio de Nike para el Mundial! Un multiverso con sus leyendas (Ronaldo, Cristiano, Ronaldinho, Mbappé…) en su prime compitiendo a la vez. ¡Vaya pasada!
📽️ vía @FarleyWrites pic.twitter.com/xQZuE7s7uc
— Manu Heredia (@ManuHeredia21) November 16, 2022
Stesso discorso vale per Cristiano Ronaldo ed altri calciatori come: Edgar Davids, Alex Morgan, Phil Foden, Kevin De Bruyne, Virgil Van Dijk e molti altri ancora. Tutti catapultati nel metaverso. Nonostante la risposta alla domanda iniziale non sia arrivato lo stesso brando sportivo ha voluto lanciare un messaggio importante.
“Il passato (del calcio) è grande e indimenticabile, ma il futuro dello sport ha un potenziale infinito, e perciò la nuova generazione di calciatori va incoraggiata a lasciare il segno“. Insomma, per il resto non ci resta che augurare un buon Mondiale a tutti.