Ultimo impegno del 2022 per l’Italia di Roberto Mancini. Gli azzurri in Austria vanno a caccia di conferme dopo il successo in Albania.
L’Italia chiude il suo 2022 in Austria. Dopo il successo in rimonta contro l’Albania, gli azzurri nella sfida di Vienna vanno a caccia di conferme e, soprattutto, di novità dal punto di vista dei giocatori in vista dei prossimi appuntamenti ufficiali.
Si tratta di una sfida importante anche per gli austriaci. “Noi vogliamo sfidare questi avversari forti per crescere – ha ammesso Ralf Rangnick alla vigilia – affrontiamo una nazionale che ha fatto diversi cambiamenti rispetto alla vittoria dell’Europa. E’ una squadra forte e soprattutto con diversi sistemi di gioco. Bisogna solamente capire se giocheranno con una o due punte. E questo lo scopriremo a poche ore dal match“.
Per l’Italia una partita che potrebbe dare conferme dopo la buona prestazione di Tirana. “La situazione è sicuramente buona – ha detto Mancini riportato da tuttomercatoweb.com – chi abbiamo chiamato hanno sempre dato risposte buone. Poi solamente giocando si può migliorare. Affrontiamo una squadra con calciatori bravi e abituati a giocare a ritmo sostenuti. Per noi si tratta di un buon test. Vediamo se le cose fatte contro l’Albania possono essere migliorate“.
La sfida tra Austria e Italia si giocherà all’Ernest Happel Stadion di Vienna e inizierà alle ore 20:45. Il match verrà trasmesso in diretta esclusiva su Rai 1.
L’Austria dovrebbe schierarsi con il consueto 4-4-2. Gregoritsch a fianco di Arnautovic mentre Baumgartner e Sabitzer agiranno come esterni di centrocampo. In difesa possibile chance dal 1′ per il difensore del Bologna Posch. Gli azzurri quasi certamente scenderanno con il 3-4-3. Acerbi in vantaggio su Bonucci. Chance per Pessina a centrocampo. In attacco Politano preferito a Zaniolo. Confermati Raspdori e Grifo.
Austria (4-4-2): Lindner; Posch, Trimmel, Danso, Alaba; Baumgartner, Grillitsch, Schlager, Sabitzer; Arnautovic, Gregoritsch. All. Rangnick
Italia (3-4-3): Donnarumma G.; Scalvini, Acerbi, Bastoni A.; Di Lorenzo, Barella, Pessina, Dimarco; Politano, Raspadori, Grifo. All. Mancini