Clima, arrivano importanti novità direttamente dal Cop27: nelle ultime pre è stato approvato il documento finale. Cosa prevede?
Arrivano importanti novità direttamente dalla Cop27 che si sta svolgendo in Egitto. Precisamente a Sharm el-Sheikh. Da come avete ben potuto notare il documento finale è stato approvato. In cosa consiste? Quello di salvare senza dubbio la terra e mantenere il riscaldamento globale entro (e non oltre) i 1,5 gradi dai livelli pre-industriali. Considerando il risultato maggiore che si è tenuto nella passata edizione che si è svolta lo scorso anno in Scozia, a Glasgow.
Anche non c’è alcun tipo di voce per quanto riguarda la riduzione o l’eliminazione dell’uso dei combustibili fossili. Queste ultime erano state richieste da diversi paesi. Quello che si chiede è la riduzione della produzione elettrica a carbone. In che modo? Con emissioni non abbattute. Non completamente l’eliminazione. Non solo: è stato annunciato anche l’importanza da parte della transizione alle fonti rinnovabili. Con la speranza che i sussidi alle fonti fossili vengano eliminate.
Dalla riunione che si è svolta in questi giorni a Sharm la stessa Cop27 ha riconosciuto una cosa. Quale? Per mantenere l’obiettivo di 1,5 gradi è necessario ridurre le emissioni del 43% al 2030 rispetto al 2019. Con tutti gli impegni che riguardano la decarbonizzazione (che ci sono ora) il taglio delle emissioni al 2030 sarebbe solo dello 0,3%. Rispetto a tre anni fa.
Gli Stati che non hanno aggiornato i loro obiettivi (quello della decarbonizzazione) sono invitati a farlo entro e non oltre il 2023. In conclusione un comitato transitorio sarà obbligato a preparare un progetto che dovrà presentare alla prossima Cop28 del 2023.