Si può usare il nocciolino al posto del pellet? Pare essere una soluzione decisamente più economica.
Forse fino ad ora nessuno ci aveva mai pensato, eppure il nocciolino di sansa di oliva sembra essere l’alternativa giusta al pellet: si tratta di un combustibile naturale e anche ecologico che oltre ad avere un elevato potere calorifero, è anche economico.
Il nocciolino, infatti, è la soluzione ideale anche per alimentare caldaie, termocamini, stufe, forni e tutti i tipi di caldaie policombustibili e non è tutto tra le sue grandi proprietà, ha anche quella di ridurre la produzione di fumi e cenere cosi sa garantire alle caldaie una vita più lunga e una manutenzione inferiore.
Ma non è ancora tutto: essendo un prodotto con bassa umidità, riduce anche la possibilità di futura presenza di muffe, senza contare che la sua struttura lo rende duro e compatto e quindi stabile anche nel tempo. Ma cerchiamo di capire per bene come fare per sostituirlo al pellet.
Nocciolino di sansa: ecco come sostituirlo al pellet
Come accennato prima, sostituite il pellet con il nocciolino di sansa è una scelta perfetta non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello ecologico.
Quindi per potere procedere a questo cambiamento, nel caso in cui si possiede una caldaia o una stufa, la cosa migliore da fare è quella di rivolgersi alle aziende specializzate, che offrono proprio sistemi che riescono a miscelare insieme pellet e nocciolino, in percentuali variabili in base al modello di sistema di alimentazione. Nota bene: non tutte le stufe o le caldaie sono predisposte a questo cambiamento, quindi il primo passaggio fondamentale è quello di consultare il produttore del proprio dispositivo.
Infine, una cosa importante di cui tenere conto è la pulizia del dispositivo e delle canne fumarie: prima di sostituire il pellet con il nocciolino bisogna fare una completa revisione in modo da sistemare il tutto in modo corretto.