Il mattino è un normale centro anziani, mentre la sera diventa una sala da ballo per coloro che ci lavorano e vivono: i vicini non ne possono di più di questa situazione. Comune tirato in ballo
Di giorno un normale centro anziani. La notte, invece, gli stessi che ci vivono si scatenano a ritmo di ‘dance’. Potrebbe sembrare la trama di un film. Ed invece è accaduto realmente. Ci troviamo a Lentate sul Seveso (Monza e Brianza) dove nel centro ‘Il Caminetto‘ è scoppiata una vera e propria bufera. A quanto pare l’altissimo volume che arriva dalla struttura ha infastidito (non poco) i residenti della zona. Tanto è vero che i vicini hanno chiesto una perizia per poter tarare l’audio.
In questa associazione fanno parte circa 350 persone. Ogni domenica, dalle 21 alle 23:30 l’appuntamento è fisso: si danza con la musica dal vivo. A riportare la vicenda è stato il quotidiano ‘Il Giorno‘. Il Comune ha trovato un accordo per calmare la rabbia dei vicini. A quanto pare un tecnico del suono professionista misurerà i decibel per cercare di tarare l’impianto di amplificazione. L’obiettivo è quello di far divertire si i presenti, ma senza creare problemi al vicinato.
Centro anziani, ‘Il Caminetto’ crea polemiche con i vicini
La situazione, però, non è affatto delle migliori. Non si placano affatto le proteste del vicinato che puntano il dito contro gli anziani. Tanto è vero che è stata lanciata una petizione, con tanto di raccolta firme, per poter spegnere la musica che proveniva da lì. A cercare di riportare alla calma questa situazione ci ha pensato la sindaca Laura Ferrari.
E’ stata proprio quest’ultima a cercare una via d’intesa. Contattando questo professionista che monitorerà i decibel. Senza dimenticare che per ascoltare la musica fino alle 22 non servono permessi. Discorso diverso per le 23: lì serve una autorizzazione del comune.