È tempo di iniziare a pensare all’albero di Natale e alle decorazioni, ma quand’è il momento migliore per fare l’albero di Natale?
Dicembre è quasi arrivato e il Natale è sempre più vicino. Per alcuni è già iniziata la frenetica corsa, proprio perché non vorrebbero fosse troppo frenetica, al regalo giusto per le persone care, gli addobbi colorano le strade di tutte le nostre città e non solo e il magico spirito del Natale ci fa davvero sentire tutti più buoni. Forse.
Il Natale è uno dei tanti periodi dell’anno regolato dalla tradizione, spesso tramandata di generazione in generazione, ma per quanto riguarda l’albero di Natale non ci sono date fisse o tempi giusti per decorarlo. Mentre molte persone inizieranno a farlo in questi giorni, o l’hanno già fatto, altri potrebbero voler aspettare fino all’Avvento.
Il momento giusto per decorare l’albero di Natale
Il desiderio di scaldare le case con l’atmosfera natalizia si fa sempre più insistente, almeno per scaldare…con gli addobbi! E infatti alcuni hanno già decorato la casa e addirittura fatto l’albero di Natale. Vero è che il rito dell’allestimento è meraviglioso. Si portano su dalla cantina, o giù dalla soffitta, i numerosi scatoloni con le grosse scritte sopra lasciate dall’anno precedente per riconoscerle più facilmente. Ma quando è il momento giusto? Così, d’istinto, nasce spontanea la risposta: quando si vuole, ma in realtà ci sono precise tradizioni legate alla preparazione dell’albero di Natale, e anche al momento giusto per toglierlo.
La tradizione dice il giorno dell’Immacolata
La tradizione cattolica, che comunque privilegia il presepe, vuole che l’albero sia fatto l’8 dicembre, il giorno della ricorrenza dell’immacolata Concezione. C’è invece chi sceglie di seguire la tradizione di origine pagana, anticipando di qualche giorno la preparazione dell’albero. In questo caso, il giorno giusto sarebbe il solstizio d’inverno, tra il 21 e il 22 dicembre, quando le giornate cominciano a riallungarsi e si festeggia il ritorno alla luce. Questa tradizione risale a tempi antichissimi e già egizi, romani e cinesi ornavano le proprie case con alberi appendendo oggetti ben auguranti. Esistono poi varianti regionali e tra le nazioni. A Milano si preferisce fare l’albero il 7 dicembre, giorno dedicato a Sant’Ambrogio, patrono del capoluogo meneghino. A Bari deve essere pronto il 6 dicembre per il patrono della città, San Nicola.
In giro per il mondo si cambia ancora, ognuno segue una personale tradizione. Per le tradizioni nordiche, soprattutto nel Nord Europa, la data giusta è il 13 dicembre, quando si celebra Santa Lucia, colei che riporta la luce. Ed è proprio Santa Lucia a portare i regali ai bambini. Negli Stati Uniti molti lo fanno con grande anticipo, l’albero infatti comincia a comparire nelle case a partire dal giorno del Ringraziamento, il quarto giovedì di novembre. Sulla data in cui togliere tutti gli addobbi non c’è indecisione, il giorno della Befana mette tutti d’accordo. D’altra parte “L’Epifania tutte le feste si porta via” è uno dei proverbi più famosi, e si sa, i proverbi non sbagliano mai! In realtà in alcune regioni d’Italia l’albero si toglie il giorno della Candelora, il 2 febbraio.