L’Italia riesce nell’impresa di andare in semifinale di Coppa Davis anche senza Berrettini e Sinner. Decisiva la vittoria nel doppio.
Inizia nel migliore dei modi il cammino dell’Italia in Coppa Davis. Gli azzurri, privi di Berrettini e Sinner, superano 2-1 gli Stati Uniti e approdano in semifinale.
La sfida inizia con la vittoria di Sonego (6-3 7-6) contro Tiafoe che permette all’Italia di conquistare il primo punto. Non riesce nell’impresa Musetti che perde in due set contro Fritz (6-7 3-6). Nel doppio, però, Bolelli e Fognini non sbagliano e gli azzurri volano in semifinale.
Coppa Davis: super Sonego, Tiafoe battuto in due set
Partenza sprint dell’Italia grazie ad un Sonego in grane forma. Dopo un periodo complicato, il torinese sembra essersi ritrovato e la sfida contro Tiafoe ne è la dimostrazione. Un primo set abbastanza equilibrato e deciso tra il sesto e il settimo game. Prima Lorenzo riesce a conquistare il break e poi a salvare la palla del controbreak per portarsi sul 5-2. Alla fine il set si chiude 6-3 per Sonego.
Nel secondo andamento molto simile, ma questa volte l’italiano non riesce a sfruttare la palla break a disposizione nel sesto game. Subito dopo qualche piccola difficoltà, con lo statunitense che ha a disposizione tre palle break (di cui due sul 6-5), ma anche lui non riesce a sfruttarle e si va al tie-break dove Sonego chiude i giochi al match point.
Coppa Davis: Musetti perde contro Fritz
Nessuna impresa, invece, per Musetti. Nel primo set l’azzurro si trova a dover salvare ben tre palle set (una era anche un set match) per poi perdere 7-6 al tie-break nonostante il suo primo break e due palle set non sfruttate.
Nel secondo il toscano non riesce ad approfittare di tre palle break nel secondo game (da 40-0 e possibile 2-0 aall’1-1) e da qui inizia una partita molto complicata che si chiude con due break e 6-3 per Fritz.
Coppa Italia: il doppio regala la semifinale all’Italia
E’ stato un doppio abbastanza equilibrato, ma con Fognini e Bolelli cinici quando era il caso. Nel primo set, dopo due palle break non sfruttate nel primo game, gli azzurri allungano nel nono gioco alla quinta occasione e poi mantengono agevolmente il servizio (6-4).
Stesso punteggio nel secondo set frutto del break ottenuto al settimo game. Da segnalare che nel secondo sono stati proprio i due azzurri a dover salvare una palla break contro Paul e Sock.