Nelle ultime ore è emersa la possibiltà che a rilevare il club possa essere una vecchia conoscenza del calcio italiano.
Ci potrebbe essere un ritorno di lusso in Serie A. E no, non parliamo di calciatori, bensì di presidenti. James Pallotta, ex proprietario della Roma, sarebbe infatti interessato a rilevare la Sampdoria. Nei giorni scorsi s’era sparsa la notizia di un gruppo USA pronto ad acquistare il club blucerchiato e dietro all’identità nazionale ci sarebbe proprio Pallotta, insieme all’ex ds giallorosso Franco Baldini. Nelle idee dell’ex patron della Roma, inoltre, ci sarebbe l’intenzione di assegnare il ruolo di presidente onorario a Gianluca Vialli. Per ora la situazione societaria della Samp è in stallo, dalla cordata facente capo allo sceicco Al Thani non sono arrivate notizie concrete e tantomeno il bonifico di 40 milioni che doveva dare il via alle operazioni di acquisto. Uno stallo che fa perdere sempre più quota all’ipotesi Al Thani.
Il gruppo americano, invece, avrebbe già avviato il controllo dei conti del club e potrebbe a breve formulare una prima offerta. Un percorso che – secondo La Repubblica – parte da lontano, grazie al lavoro dell’avvocato Romei che ben conosce Guido Fienga e Mauro Baldissoni che con Pallotta hanno condiviso l’esperienza in giallorosso. Nelle idee di Pallotta inoltre ci sarebbe ancora quella di costruire lo stadio: a Roma sembrava essere a un passo dall’obiettivo, ma poi il progetto dell’impianto a Tor di Valle naufragò sul più bello.
La Samp e Genova potrebbero essere una nuova opportunità. I tifosi blucerchiati comunque ora attendono notizie concrete, la situazione è complicata, i conti piangono, così come la classifica. La Sampdoria è penultima in classifica, sempre più lontana dalla zona salvezza e l’ultima sconfitta interna con il Lecce ha peggiorato la situazione. I tifosi sperano che il passaggio di proprietà possa concludersi a breve, magari entro gennaio, in modo da rinforzare anche la rosa di Stankovic.