Durante l’intervallo il ct dell’Arabia Renard ha motivato i suoi e ha messo nel mirino Messi: il video è incredibile.
Due gol, cartellini gialli, infortuni pesanti. Il risultato è in un successo storico sull’Argentina da parte dell’Arabia Saudita. Così grande da trasformarsi in una festa nazionale.
La gara resta fino ad ora la più incredibile del Mondiale. Un primo tempo dominato dall’Albiceleste con un gol, altre reti annullate, la sensazione che il match potesse finire in goleada. Poi tutto è cambiato nella ripresa, in cui l’Arabia ha messo in campo grinta, cattiveria agonistica, muscoli e tanta corsa, firmando una rimonta clamorosa. Una squadra dai due volti, letteralmente trasformata, e in molti si sono chiesti il perché. La risposta è tutta in un video emerso dopo il match. Il Ct Renard ha tenuto un discorso con i suoi fra urla, rabbia, motivazione e soprattutto il focus su Messi, annullato dal furore di una squadra che ha tirato fuori orgoglio e carattere. “Vuoi fargli una foto?”, urla ad un calciatore il commissario tecnico, e le sue parole hanno trasformato la squadra che ha firmato poi l’impresa.
“Cosa ci facciamo qui? Questa è la nostra pressione? Pressione vuol dire salire”. Inizia così il discorso di Renard. La squadra seduta nello spogliatoio all’intervallo, il ct che urla nervosamente, si agita, prova a trasformare in rabbia le mani sul volto dei suoi calciatori mentre un membro dello staff traduce. Poi il focus su Messi. L’idolo dell’Argentina, l’uomo più atteso del Mondiale, il nome da spendere per trasformare la squadra e spingerla a fare di più.
“Messi ha la palla al centro del campo e tu stai tranquillo in difesa – urla Renard –, se vuoi fargli una fotografia prendi il cellulare. Non senti niente? Stanno giocando rilassati. Forza ragazzi, questa è la Coppa del Mondo. Date il massimo”. Il Ct conclude con questa frase, e al rientro in campo cambia tutto. Gol, furore, interventi al limite del regolamento, fisicità e dribbling da parte di una squadra trasformata. Il video racchiude in pieno la capacità del tecnico di cambiare volto alla squadra, e le immagini testimoniano la grinta di Renard, capace di ribaltare la squadra con poche parole e diventare l’eroe di una nazione.