Si è concluso il consiglio straordinario Ue sui migranti. Il ministro Piantedosi: “La Francia? I rapporti sono buoni”.
A Bruxelles è andato in scena il consiglio straordinario Ue sui migranti. Un incontro per fare il punto della situazione e cercare di trovare una soluzione dopo il duro scontro tra Italia e Francia.
Parigi ha ribadito di non avere nessuna intenzione di fare un passo indietro, ma da parte di Bruxelles c’è stata una apertura per trovare una soluzione definitiva. Come riferito da Il Messaggero, la Commissione è al lavoro per mettere in campo un piano d’azione per gestire i flussi migratori nel Mediterraneo orientale in modo analogo a quanto fatto per la parte del Mediterraneo Centrale.
La stessa Commissione si è detta pronta a discutere sul codice di condotta delle Ong. “Dobbiamo lavorare con loro – ha spiegato Margaritis Schinas al consiglio dei ministri degli Interni – e bisogna farlo in un modo ordinato, che rispetti anche i nostri Stati membri e che consenta operazioni di ricerca e soccorso in modo strutturato. Se questo richiederà un quadro più strutturato, come un codice di condotta sì, lo sosterremo. Non si può e non si deve lavorare crisi per crisi, nave per nave, incidente per incidente. Abbiamo bisogno di un quadro unico basato sul diritto dell’Ue“.
Al termine del consiglio straordinario sull’immigrazione a Bruxelles, il ministro Piantedosi ha ribadito che “l’Italia non ha fatto richieste“.
E sulle tensioni sulla Francia ha detto: “I nostri rapporti con Parigi sono buonissimi e normalissimi. Non c’è stata nessuna necessità di un confronto“.