Sofiane Bennacer accusato di stupro, il compagno di Valeria Bruni Tedeschi finisce nei guai: ecco la risposta della regista.
Forse per molti sarà un nome poco conosciuto, eppure il giovane di grande successo, oggi compagno di Valeria Bruni Tedeschi è un attore molto affermato che però di recente ha a suo carico una accusa molto pesante, su cui per il momento si sta indagando.
Nelle scorse ore ad essere intervenuta in merito è stata proprio la regista e attrice italiana che al momento di trova a Roma per presentare l’uscita del film dal titolo Forever young (Les amandiers), in uscita il 1 Dicembre.
Secondo le prime ricostruzioni, riportate da Repubblica.it, pare che i fatti legati all’accusa di stupro a carico dell’attore, risalgano all’anno 2018 e 2019 a Mulhouse, Strasburgo e Parigi. Le presunte vittime parlando di avere avuto con l’attore dei rapporti non consensuali; a seguito di queste accuse lo stesso Bennacer si era anche dimesso dal Teatro Nazionale di Strasburgo, sottolineando però come il tutto fosse totalmente falso: “Sono innocente. La presunzione di innocenza esiste ancora? O siamo in uno stato di non diritto, in cui una semplice accusa infondata può distruggere una vita? Potrei essere boicottato dal cinema e comunque sono stato umiliato fin nel fondo dell’anima. Sarò libero tra qualche mese, perchè non ho fatto nulla. Se ci fossero le minime prove contro di me, non semplici testimonianze false ma prove vere, sarei già in prigione” queste le sue parole sulla sua pagina Instagram.
Sofiane Bennacer accusato di stupro, Tedeschi: “Linciaggio mediatico”
Sofiane Bennacer torna al centro dell’attenzione anche oggi, proprio nel corso della conferenza stampa per la presentazione del nuovo film, sull’argomento è voluta intervenire la sua compagna Valeria Bruni Tedeschi.
“Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne. Tengo ad esprimere, innanzitutto, il mio grande rispetto per la libertà di parola delle donne e il mio profondo attaccamento al fatto che possano essere ascoltate” ha affermato e ancora: “Per quel che mi riguarda, avevo avuto modo di conoscere Sofiane Bennacer da diversi mesi sul lavoro, in particolare durante il lungo periodo delle prove, ed ero completamente sicura delle sue qualità umane…Ad oggi, è chiaro a tutti che non è stato ancora giudicato, e questa scelta editoriale non è secondo me altro che un puro linciaggio mediatico, ben lontano dalla volontà di informare in modo obiettivo e imparziale”.
Una presa di posizione davvero chiara e lineare quella della regista e attrice italiana che ovviamente, cosi come il suo compagno, aspetta che la giustizia faccia il suo corso e aggiunge: “Non devo esprimermi sulla mia vita privata, ma visto che sono tenuta a renderne conto, voglio dire che abbiamo effettivamente una relazione amorosa, ma questo rapporto è iniziato molto dopo la fine delle riprese, ed è basato innanzitutto su un’amicizia profonda. Ora, non vorrei più parlare di questo, parliamo del film”.