Ischia, il messaggio di Giorgia Meloni dopo la tragedia: “Siamo pronti”

Giorgia Meloni ha voluto far sentire la sua vicinanza dopo la tragedia ed ha rassicurato in merito all’intervento del governo.

Morti e dispersi in una nuova tragedia. I messaggi si moltiplicano dopo le immagini in arrivo da Ischia, e i punti interrogativi sono tutti per le valutazioni su un evento che per molti poteva essere evitato.

Una settimana impegnativa per il presidente del Consiglio
Giorgia Meloni (Ansa Foto)

Resta il bilancio, tragico, i dispersi, e il lavoro costante dei soccorritori che hanno salvato molte persone, hanno messo in sicurezza i luoghi più rischiosi e continuano a sperare di ritrovare in vita alcuni dei dispersi dei quali ancora non si hanno notizie. Mentre il governatore De Luca chiede lo stato di calamità per la Campania, e da Sorrento arrivano notizie di un’altra frana che avrebbe causato 3 feriti fortunatamente non gravi, continua il lavoro della Protezione Civile, e i collegamenti continui con il ministro Piantedosi e con la Premier. Giorgia Meloni ha parlato della tragedia ad Ischia, rassicurando la popolazione.

Giorgia Meloni: “Governo interverrà”

Frana Ischia
Le immagini dopo la frana (AnsaFoto)

A Casamicciola continua incessante il lavoro di messa in sicurezza ma soprattutto di ricerca delle persone che risultano ancora disperse. Intanto sulla vicenda è intervenuta la Premier Giorgia Meloni. Un messaggio rassicurante il suo. Una prima indicazione sulla strada che sarà intrapresa per dare risposte alla gente di una zona che troppo spesso è al centro delle cronache per questo tipo di problemi.

“Il Governo è pronto a fare la sua parte e i ministri sono stati allertati per convocare un Consiglio dei ministri in ogni momento, anche stasera, qualora ce ne dovesse essere bisogno”. Lo ha assicurato Giorgia Meloni, che dalla sede della Protezione civile, più volte elogiata per il lavoro, si è collegata con la Prefettura di Napoli. Interventi immediati quindi mentre resta da capire quale sarà il bilancio definitivo e soprattutto quali interventi effettuare per scongiurare nuovi pericoli.

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