Altra grande novità della nuova Manovra economica è quella che riguarda la tassa sui giochi: ecco come funziona.
Proprio nei giorni scorsi si è riunito il Consiglio dei Ministri per approvare la nuova Manovra economica che tra i tanti punti, presenta anche il capitolo fiscale e nello specifico le tasse imposte su tanti settori.
Tra questi ci sta anche la cosiddetta tassa sui giochi o per meglio dire la Tassa sulla fortuna che consisterebbe in un prelievo del 25% delle vincite effettuate, con il rischio anche che la cosa andando avanti con il tempo potrebbe anche aumentare. Ma entriamo nel particolare e cerchiamo di capire in modo approfondito come dovrebbe influire questa nuova decisione del Governo sulla nostra vita quotidiana.
Tassa sui giochi: prelievo sulle vincite del Lotto, Superenalotto e Gratta e Vinci
Quella che fino a poco tempo fa sembrava essere solo una ipotesi, adesso va sempre più concretizzandosi: la decisione infatti presa dal Governo è stata inserita anche nella nuova manovra economica.
Si tratta della tassa dei giochi, ovvero un prelievo di oltre il 20% sulle vincite di Lotto, Superenalotto e Gratta e Vinci in questo caso se superiori a 500 euro. Si tratta di un prelievo davvero importate che secondo quanto riporta il QuotidianodiPuglia.it potrebbe anche aumentare del 3-5 per cento, inseguito.
E non è ancora tutto, un cambiamento è anche quello che dovrebbe interessante le scommesse online: pare infatti che è in arrivo una proroga davvero onerosa per continuare ad avere le concessioni sulle scommesse e per le slot machine fino al 2024.
