Il ministro per la Protezione Civile e per le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha rilasciato una intervista al quotidiano ‘Il Messaggero’. Si è discusso, ovviamente, di quanto sta succedendo ad Ischia
Le immagini che arrivano da Casamicciola, ad Ischia, ci hanno lasciato completamente senza parole. il maltempo si è abbattuto sulla città napoletana ed ha creato danni enormi. Purtroppo iniziano ad arrivare anche le notizie dei primi morti che sono stati travolti dal fango che non ha avuto pietà. Subito si è mossa la popolazione, la protezione civile e tutte le autorità per cercare i dispersi. Le ore passano, ma non arrivano altre notizie in merito.
L’Italia è in lutto per quanto accaduto e sta accadendo. In merito a ciò il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha rilasciato una intervista al quotidiano ‘Il Messaggero’. Ha ribadito e fatto capire chiaro e tondo che il governo Meloni è pronto ad intervenire. Subito pronti a scendere in campo per aiutare la popolazione.
Queste sono state alcune delle sue parole in merito: “Noi del governo siamo pronti ad adottare le misure necessarie per far fronte all’emergenza. Il nostro dipartimento ha già predisposto il documento, redatto dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, per dare il via libera ai primi stanziamenti in deroga alle norme ordinarie”.
L’ex Presidente della Regione Sicilia ha continuato dicendo che sono pronti ad essere investiti milioni di euro per un primo intervento. Poi successivamente: “Ci sarà un’attenta ricognizione per elaborare una stima dei danni e varare un impegno finanziario maggiore, che tenga conto anche dei necessari interventi di prevenzione strutturale.
Ma questo potrà avvenire anche nei prossimi giorni. La priorità, in questo momento, è la ricerca dei dispersi, a cui si stanno dedicando oltre duecento tra operatori e volontari”. In conclusione ha voluto dire la sua per quanto riguarda il problema idrogeologico che c’è nel nostro Paese: “Non si tratta tanto della mancanza di risorse, ma la disomogeneità del loro utilizzo e la polverizzazione delle competenze sul tema. Nel 2019 contro il dissesto sono stati stanziati 11 miliardi”.