Immagini terribili: un razzo viene lanciato dalla curva e colpisce i tifosi della squadra avversaria in tribuna
Scene di ordinaria follia in Turchia. Una gara della seconda divisione ha rischiato di finire in tragedia, per le intemperanze dei tifosi ospiti e la clamorosa risposta dei sostenitori dei padroni di casa. Le terribili immagini hanno riportato alla memoria ciò che successe in Italia il 28 ottobre del 1979 allo stadio Olimpico di Roma, quando prima di un derby Vincenzo Paparelli, tifoso della Lazio, venne ucciso da un razzo partito dalla curva dove erano presenti i tifosi della Roma.
Il caos è accaduto durante il match tra Goztepe-Altay, valido per la 15ª giornata di 1.Lig, l’equivalente turco della nostra Serie B. A metà del primo tempo sono iniziati i problemi. I tifosi della squadra ospite (l’Altay) hanno lanciato dei petardi verso la tribuna centrale, dove erano presenti i tifosi padroni di casa. I razzi hanno colpito almeno tre persone: alcuni organi di informazione turchi parlano di due bambini coinvolti. La gara è stata immediatamente sospesa. Un’ambulanza è entrata in campo ed ha atteso che le persone ferite venissero adagiate all’interno della vettura.
Le foto e i video sono terribili. Ma mentre si tentava di ripristinare l’ordine, è accaduto un altro episodio increscioso, che ha coinvolto i tifosi del Goztepe: un sostenitore del club padrone di casa è entrato in campo, scavalcando le recinzioni e dopo aver preso una delle bandierine del calcio d’angolo, si è diretto minaccioso verso il portiere dell’Altay, il più vicino all’ambulanza. Ozan Evrim Oznec, numero uno ospite, si stava sincerando delle condizioni dei tifosi, quando è accaduto il fattaccio.
Il tifoso ha colpito il portiere alle spalle con forza. Oznec, che era girato di spalle, non si era reso conto della situazione e non ha opposto la minima resistenza. Dopo pochi secondi il tifoso ha infierito, colpendo di nuovo il portiere, prima dell’intervento di alcuni compagni (che hanno cercato di immobilizzare l’aggressore) e delle forze dell’ordine. La gara è stata sospesa.