Ospite negli studi Rai, ha commentato le partite fin qui disputate in Qatar: “Pensavo che l’Argentina fosse la favorita. Noi abbiamo pagato gli errori”.
Mondiali in corso, non c’è l’Italia. Difficile digerire la mancata qualificazione. A maggior ragione per Roberto Mancini, ospite negli studi della Rai durante la trasmissione Il Circolo dei Mondiali. “Lo sport è questo, il calcio in particolare. Purtroppo siamo andati fuori, ma non perché meritavamo di uscire. Purtroppo abbiamo fallito delle occasioni che ci avrebbero fatto vincere due partite che avremmo meritato”.
Chiaro il riferimento del ct ai confronti con la Svizzera: “Ne sarebbe bastata una, c’è grande rammarico e dispiacere. Spero che questo ci possa tornare utile in futuro, in un Mondiale senza l‘Italia manca sempre qualcosa”. Mancini non s’è sbilanciato su quello che sarebbe riuscita a fare la Nazionale in Qatar: “Non lo so, è un Mondiale un po’ strano. A nessuna nazionale è stata data la possibilità di prepararlo, questo forse non fa giocare bene le squadre. Di solito ci sono almeno due settimane per preparare una competizione così, circa 20 giorni. Stavolta il tempo è stato ridottissimo. Il Mondiale si deve preparare mentalmente e fisicamente, questo può incidere nelle prime partite”.
E ancora: “Non mi manca niente, questa è la mia Italia. Oltre a vincere gli Europei, dove non siamo partiti come i più forti, abbiamo centrato il record di imbattibilità. Sono stati 4 anni straordinari, poi c’è stato l’intoppo dei rigori con la Svizzera. Non parlo neanche della Macedonia del Nord, quella gara doveva andare così, è stata strana. Ma con la Svizzera gli errori ci sono costati troppo caro. Quale partita rigiocherei? La prima partita di Basilea, subito dopo l’Europeo, doveva finire 3-0 per noi e invece è finita 0-0. A Roma poi abbiamo sbagliato il rigore all’ultimo. Abbiamo vinto l’Europeo ai rigori, poi non sono andati a nostro favore”. Un commento sulle favorite del Mondiale e sui minuti di recupero eccessivi: “Alla vigilia avrei detto l’Argentina, poi ha avuto problemi. Il Brasile è attrezzato, anche la Spagna penso possa arrivare almeno in semifinale. Il recupero mi sembra un po’ esagerato, però è vero che si perde tanto tempo in partita”.