Morte Bruce Lee, dopo quasi 50 anni uno studio rivela le cause

Nel luglio del 1973 è venuta a mancare la leggenda delle arti marziali:a distanza di anni sembrerebbe risolto il giallo della sua morte

E’ stato senza dubbio l’artista marziale più influente di tutti i tempi e l’attore che ha dato popolarità alle discipline orientali: Bruce Lee è venuto a mancare il 20 luglio 1973, all’età di 33 anni. E’ stato un lutto che colpì il mondo intero.

Bruce Lee cause morte
Bruce Lee (Instagram)

La sua morte è tutt’oggi poco chiara, un paio di mesi prima della sua dipartita aveva accusato un malore che gli fece scoprire un edema cerebrale, il male che più avanti gli tolse la vita. Uno studio pubblicato nel numero di dicembre del “Clinical Kidney Journal“, afferma di aver risolto il giallo che avvolge la scomparsa dell’attore.

Iponatremia, disturbo fatale per Lee

I medici stabilirono che a causare il decesso di Bruce Lee era stato un edema celebrale e oggi, a questa constatazione, si aggiunge un’ulteriore motivazione, rilanciata sui media americani. Secondo uno studio l’artista sarebbe stato ucciso da una “forma specifica di disfunzione renale, ossia l’incapacità di espellere abbastanza acqua dal corpo“. Per gli specialisti spagnoli dei reni che hanno condotto lo studio, Lee probabilmente è morto per iponatremia, ovvero una concentrazione “anormalmente” bassa di sodio nel sangue, che può essere causata dall’avere troppa acqua nel corpo.

Bruce Lee cause morte
Bruce Lee (Instagram)

Ipotizziamo che Bruce Lee sia morto per una forma specifica di disfunzione renale – si legge nell’articolo del “Clinical Kidney Journal” intitolato “Who killed Bruce Lee? The hyponatraemia hypothesis” –. Il fatto che siamo costituiti per il 60% da acqua non ci protegge dalle conseguenze potenzialmente letali di bere acqua a una velocità superiore a quella che i nostri reni possono espellere“.

Gestione cookie