Terremoto in casa Juventus, adesso la Procura della Figc è pronta a passare all’azione: partita inchiesta sui contratti dei calciatori bianconeri
Se non è stato un terremoto, almeno per quanto riguarda il mondo del calcio, allora poco ci manca. La notizia che è giunta nella serata di ieri ha spiazzato non solamente i tifosi bianconeri ma tutto il calcio. Le dimissioni da parte del Consiglio di Amministrazione della ‘Vecchia Signora‘ hanno fatto il giro del mondo in pochissimo tempo. Tanto è vero che il Mondiale è passato inevitabilmente in secondo piano.
Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e tutti gli altri dirigenti che fino a ieri facevamo parte della dirigenza hanno deciso di farsi da parte. In tanti si sono chiesti il motivo di questo loro gesto. Successivamente sono arrivate altre notizie, il messaggio dell’ex numero uno del club e tanto altro ancora. Il giorno dopo la vicenda, però, arrivano altre notizie. Ad annunciarlo ci pensa direttamente l’agenzia di stampa ‘Ansa‘.
La Procura della Federcalcio ha deciso di aprire un procedimento sulle scritture private (contratti) tra la Juventus e i suoi calciatori. Secondo quanto riporta l’ipotesi della Procura della Repubblica di Torino, si sarebbe ottenuto un taglio fittizio degli stipendi. Non solo: anche una riduzione dei costi nei bilanci del 30 giugno 2020 e 30 giugno 2021.
In questo modo si sarebbe omessa la posizione debitoria nei confronti dei tesserati. Ad avviare le indagini da parte della procura federale è Giuseppe Chinè. Quest’ultimo aveva ricevuto, pochi giorni prima, dai magistrati torinesi gli atti relativi alle indagini sulle plusvalenze che riguardano appunto la società bianconera.