Aveva adescato online una minorenne fino a rapirla. Poco prima, però, aveva ucciso la famiglia di lei: un intero Paese è sotto shock per quanto accaduto
Ancora sparatorie, sangue e purtroppo morti negli Stati Uniti D’America. Negli ultimi giorni si sente parlare, nuovamente, di questi episodi nel Paese. Dall’inizio dell’anno i numeri sono a dir poco impressionanti. Basti pensare che nelle ultime ore c’era stata appunto una sparatoria in un supermercato. Più di 10 i morti. Nella giornata di ieri un nuovo episodio ha letteralmente scioccato il Paese.
Ci troviamo in California dove un poliziotto (e vicesceriffo) di 28 anni della Virginia, Austin Lee Edwards, è stato accusato di aver adescato una minorenne online. Secondo quanto riportano alcune fonti americane pare che lo stesso l’avrebbe anche rapita. Non solo, poco prima di fare ciò avrebbe ucciso tre dei familiari della ragazzina. Si tratta dei suoi nonni e della madre. Per loro non c’è stato nulla da fare.
Non contento il poliziotto avrebbe appiccato un incendio nella casa dove aveva poco prima ucciso i familiari della minorenne. Poche ore dopo sarebbe stato raggiunto da altri suoi colleghi. E’ nato un conflitto a fuoco dove a perdere la vita è stato lo stesso Edwards. Gli investigatori della California hanno voluto fare chiarezza in merito a questa vicenda. A quanto pare l’uomo avrebbe adescato la ragazzina online.
Avrebbe ottenuto le sue informazioni ingannandola con una falsa identità. Si sarebbe messo in viaggio per raggiungere la California dalla Virginia. Dopo aver ucciso i nonni e la madre della giovane sarebbe scappato con lei. Poco prima aveva dato fuoco alla casa. La sua vettura, poche ore dopo, sarebbe stata rintracciata nella contea di San Bernardino. Da lì il conflitto al fuoco con i suoi colleghi che lo hanno ucciso. La ragazza non ha riportato ferite.