L’ordigno era contenuto in un pacchetto che è stato manipolato da un impiegato all’interno dell’ambasciata: l’uomo non sarebbe in pericolo di vita. A comunicare la notizia ai mezzi di informazione locali è stata direttamente la polizia spagnola
È rimasto ferito un impiegato dell’Ambasciata ucraina a Madrid, dopo aver manipolato un pacchetto risultato poi essere in realtà una probabile bomba-carta. Lo hanno affermato fonti della polizia spagnola alle agenzie nazionali Efe e Afp.
Secondo le prime indiscrezioni, la persona coinvolta nell’episodio avrebbe ricevuto immediatamente assistenza sanitaria (andando in ospedale di sua spontanea volontà) e le sue condizioni non sarebbero gravi.
Non si sospetta al momento una coda a questo evento, ma per non correre ulteriori rischi, in ogni caso, l’area circostante l’ambasciata è stata isolata, come riferito dall’emittente statale TVE. La polizia di fatto ha attivato il protocollo antiterrorismo e ha transennato il luogo istituzionale legato all’Ucraina posizionato al civico 52 di Ronda Abubilla. Sul posto si sono spostate truppe specializzate nella disattivazione di esplosivi, Tedax, oltre ad altre unità di polizia. Sull’accaduto sono immediatamente state avviate le indagini, che stanno coinvolgendo anche investigatori forensi e dall’intelligence. Finora l’Ambasciata non ha né confermato né smentito l’incidente. Secondo quanto riportato da “EL ESPAÑOL”, intanto, diverse unità di sicurezza dei cittadini della polizia nazionale sono già nell’edificio pe accertarsi che la situazione sia completamente sotto controllo e senza ulteriori rischi.