La storia particolare di una giornalista diventata attrice hard e imprenditrice di se stessa dopo l’incontro con la star italiana del porno
Maria Giovanna Ferrante lavorava come giornalista professionista alla Stampa e all‘Ansa, ed era una di quelle croniste che non si tiravano indietro nemmeno di fronte a inchieste scomode, come quella sull’emergenza rifiuti nel capoluogo campano. Poi ha capito di voler far altro nella vita e ora è diventata Mary Ryder ed è impreditrice di se stessa nel mondo dell’Hard.
Napoletana di nascita, ora vive a Torino con il marito, noto nell’ambiente come Capitano Eric. Nel giro di poco tempo ha messo su una fiorente attività di servizi erotici per adulti, una casa di produzione e un sexyshop.
Da giornalista a pornostar
“Mi piaceva e mi piace tuttora scrivere e cominciai la pratica giornalistica con una rivista di Scafati, l’Albatros, con cui cominciai a collaborare. Prima un master a Torino, dove mi trasferisco dopo essermi sposata, e poi per un’estate al quotidiano locale Cronaca Qui. Lo stage a cui si riferisce è del 2008: tre mesi alla Stampa e due all’Ansa a Napoli”, comincia così il racconto della sua prima vita al Corriere del Mezzogiorno Maria Giovanna Ferrante, quando sognava di diventare una giornalista affermata. Ora si chiama Mary Ryder e la sua vita ha preso una svolta inaspettata, ma che la fa sentire completamente realizzata. Ora infatti è un’affermata e famosa pornostar e imprenditrice nel mondo dell’hard.
L’incontro fatale
La svolta della sua carriera arriva con l’incontro con Rocco Siffredi. “Nel 2014 la prima esperienza professionale è con lui”, ricorda mary Ryder, “E pensare che appena qualche mese prima stavo ancora alla scrivania a scrivere articoli! Da allora ho girato più di 500 video”. Ora ha intrapreso una nuova vita. Prima scambista, poi pornostar imprenditrice di se stessa a Torino. La sua è una fiorente attività di servizi erotici per adulti e non manca nulla, dalla casa di produzione video Spicylab ai negozi specializzati nel settore.
Si ritiene soddisfatta della scelta fatta “mi avevano detto che, per fare strada in qualsiasi settore, dovevo farmi conoscere. Tra le righe, dovevo dare tutta me stessa per il lavoro. Solo che io sono sempre stata un po’ sopra le righe e li ho presi alla lettera senza ipocrisia e senza nascondermi. Ed eccomi qui. Ho dismesso gli abiti della reporter d’assalto per i palchi delle fiere internazionali ed i set hard”.