Poco meno di due litri al giorno, ecco quanta acqua dovremmo consumare al giorno per restare sempre idratati e sentirci al meglio
Il nostro corpo è costituito per il 60% di acqua. Ecco perché la raccomandazione principale, per mantenere inalterato l’equilibrio omeostatico dell’organismo, è di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno cercando di arrivare quasi a due. Ma non meno importante è, però, sapere come e quando bere tutti i liquidi che servono al nostro organismo.
L’acqua è un elemento essenziale per la nostra vita. Va opportunamente scelta in base a determinate caratteristiche che ne individuano le qualità organolettiche più opportune e va bevuta con regolarità durante la giornata, aumentandone le quantità in funzione del dispendio del nostro organismo.
Fin da quando siamo molto piccoli ci viene ripetuto che per idratare sufficientemente il nostro corpo e stare bene dovremmo bere circa due litri di acqua al giorno. L’acqua è infatti una componente essenziale per il nostro organismo, possiamo sopravvivere per lungo tempo senza cibo, ma solo pochi giorni senza acqua. Uno studio pubblicato sulla rivista Science, assai più rigoroso di quelli fatti finora sul ricambio idrico, ha rivelato che le persone hanno “una vasta gamma di esigenze” sul bere acqua, in tanti infatti necessitano solo da 1,5 a 1,8 litri al giorno, al contrario delle solite conoscenze.
La raccomandazione dei medici per gli otto bicchieri d’acqua necessari ogni giorno sembra quindi superata, perché “l’attuale raccomandazione non è affatto supportata scientificamente”, ha affermato Yosuke Yamada dell’Istituto nazionale di innovazione biomedica, salute e nutrizione in Giappone.
Lo studio portato avanti da Science ha messo in evidenza come il bisogno idrico dell’organismo umano “tendeva a ignorare il contenuto di acqua del cibo, che può contribuire a una parte sostanziale della nostra assunzione complessiva”, perché in molti cibi possiamo trovare le molecole di acqua che servono al nostro fabbisogno. Si stima che il 70% di liquidi provenga dall’acqua e il restante 30 dal cibo, per questo è importante seguire una dieta quanto più bilanciata possibile che contenga tanta frutta e verdura.
E’ importante quindi assumere la giusta quantità di risorsa idrica altrimenti, in assenza di attività fisica o particolari indicazioni, può rallentare la digestione, si potrebbe andare incontro a un’intossicazione o avere iponatremia, un disturbo dovuto a un’eccessiva idratazione e un conseguente abbassamento dei livelli di sale nel sangue. Ricordiamoci sempre che l’acqua favorisce l’eliminazione delle scorie e dei liquidi in eccesso, stimolando l’escrezione di urina e sudore, conferisce forma ed elasticità ai nostri tessuti e aiuta lo sviluppo dei nostri muscoli garantendo inoltre la giusta lubrificazione delle articolazioni.