Prende oggi il via l’attività del neo Commissario straordinario per la Protezione civile ad Ischia Giovanni Legnini. Restano ancora da trovare due dispersi, ma le condizioni metereologiche preoccupano
Prosegue la drammatica corsa contro il tempo a Ischia, dove due corpi sono stati individuati ed estratti dalla macerie dai vigili del fuoco a Casamicciola, sull’isola di Ischia. Sono due uomini, ancora senza identità, trovati rispettivamente in via Santa Barbara e in via Celario. Uno di loro secondo i soccorritori potrebbe essere Salvatore Impagliazzo, compagno di Eleonora Sirabella, 31 anni, la prima vittima ritrovata.
Adesso restano dunque due persone disperse, ma il tempo stringe perché è atteso maltempo sull’isola, forse già a partire da domani. Per questo motivo tecnici e Protezione civile sono al lavoro a Casamicciola Terme per definire la nuova perimetrazione della zona rossa, tenendo in considerazione anche la nuova allerta meteo. Secondo quanto appreso, la zona dovrebbe avere confini più ampi rispetto a quella attuale.
Il Prefetto di Napoli Claudio Palomba cercherà di definire entro il fine settimana il “Piano speditivo di emergenza” di cui Casamicciola non era provvisto. Sul posto si sta anche approntando il piano per un’eventuale evacuazione, qualora ce ne fosse la necessità. In alcuni alberghi sono già state portate coperte e altri sussidi da usare nel caso in cui si presentasse una nuova emergenza.
Oggi è iniziato il lavoro pure del neo Commissario straordinario per la Protezione civile ad Ischia Giovanni Legnini. Il Dipartimento che fa capo al ministro Nello Musumeci lo ha infatti nominato ieri sera, d’intesa con la Regione Campania: ”Un Commissario – ha detto Musumeci – già dotato di struttura tecnica, per l’incarico in atto ricoperto, ci è apparsa la scelta più pertinente dal punto di vista tecnico e logistico. Dovrà mettersi al lavoro per affrontare, d’intesa con il nostro Dipartimento nazionale, gli adempimenti che la legge gli affida”. Sempre oggi è prevista l’approvazione del decreto Ischia per far fronte all’emergenza scatenata dal nubifragio dello scorso fine settimana.