Rompe il silenzio il Ministro Luca Ciriani e per il Corriere della Sera rilascia una lunga intervista sulla situazione attuale.
Si torna ancora una volta a parlare del Governo e dei tanti punti dei nuovi decreti che ha già annunciato avere intenzione di mettere in atto, specialmente per essere di supporto agli italiani.
A parlare questa volta, in una lunga intervista per il Corriere della Sera, è stato Luca Ciriani, Ministro per i Rapporti con il Parlamento: “Dobbiamo evitare a ogni costo l’esercizio provvisorio, siamo di fronte a un ingorgo di quattro decreti, più la finanziaria e le comunicazioni del presidente in vista del Consiglio Ue. Un imbuto mai visto” e ancora: “Però l’Italia non si può permettere l’esercizio provvisorio, sarebbe un danno economico e di immagine. Piuttosto lavoriamo a Natale”.
Delle parole davvero molto chiare, che rendono ancora una volta chiarezza su quelli che sono gli obbiettivi del nuovo Governo Meloni: poi la replica a Carlo Calenda.
“Io non credo che FI voglia sabotare il governo, forse Calenda vuole mettere un piede in casa nostra e seminare un po’ di zizzania. In ogni caso reputo assolutamente positivo che una opposizione dialoghi con la maggioranza, ma il nostro perimetro resta quello del centrodestra” è questa la piccata replica del Ministro per i Rapporti con il Parlamento nei confronti di Carlo Calenda che ha lanciato il sospetto che Forza Italia voglia a tutti i costi sabotare il Governo di centro destra.
Ma non è tutto, le sue parole sono anche rivolte a tutta la grande opposizione: “In un Paese normale può esserci un’opposizione che non dice sempre no, come fa il Pd, o che evoca sempre la piazza, come la Cgil”.
Infine, sempre nella sua intervista per il Corriere della Sera ha fatto mea culpa su qualche piccolo errore, fino ad ora commesso dal Governo stesso, come ad esempio, i passi indietro sul decreto rave e su opzione donna: “qualche piccolo errore di percorso può esserci stato, ma lo abbiamo corretto”.