Il numero uno di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi, ha rilasciato una intervista al ‘Quotidiano Nazionale’ dove ha parlato di più punti
Torna a parlare, nuovamente, Matteo Renzi. L’ex presidente del Consiglio ha rilasciato una intervista al ‘Quotidiano Nazionale‘ dove ha parlato di più punti. In particolar modo del futuro del suo partito e non solo. Anzi, ha voluto dare anche qualche consiglio alla premier Giorgia Meloni. Per quanto riguarda le europee del 2024 non ha alcun dubbio: il ‘Terzo Polo‘ sarà il primo partito. Una vera e propria scommessa da parte del fiorentino.
Non solo, ha fatto capire chiaro e tondo si essere pronto a sostenere il governo sui singoli emendamenti. Partendo proprio dall’incontro con il suo alleato Carlo Calenda e l’attuale numero uno del Paese. Queste sono state alcune delle sue parole in merito: “Un incontro serio tra maggioranza e opposizione non è un inciucio, è civiltà. Saremo seri con Meloni e con Salvini, anche se loro non lo sono stati con noi“.
Renzi non ha dubbi: “Il futuro sarà il Terzo Polo”, glissato il Pd
Per quanto riguarda la manovra uscita da Palazzo Chigi fa sapere: “E’ debole, non è né carne e né pesce. Voteremo ovviamente contro visto che siamo l’opposizione. Possiamo sostenere su singoli emendamenti il Governo se estenderà Industria 4.0, ripristinerà l’Unita di missione contro il dissesto idrogeologico Italia Sicura, se ci sarà più coraggio sul reddito di cittadinanza, cancellandolo e tornando al reddito di inclusione“.
Non solo, fa sapere che intendono chiedere più soldi sulla sanità. Sulla Giustizia sperano che si attui quello che ha riportato tempo fa Carlo Nordio, una persona che stima molto. In conclusione gli è stato chiesto un pensiero su Stefano Bonaccini, possibile prossimo segretario del Partito Democratico: “Non parlo del congresso del Pd: qualsiasi dichiarazione facessi sarebbe strumentalizzata. Aspettiamo febbraio, vediamo chi vincerà e poi ci confronteremo con il nuovo segretario. Tanto il futuro siamo noi del Terzo Polo“.