Nella serata di ieri, durante il Consiglio dei Ministeri, è stato dato il ‘via libera’ per l’amministrazione straordinaria della Lukoil. Tutto quello che serve sapere in merito
Ieri sera c’è stato il Consiglio dei Ministri. Sono arrivate delle importanti novità. Soprattutto per quanto riguarda il decreto leggere che è stato approvato proprio in serata. Ovvero la tutela degli interessi nazionali nei settori produttivi strategici che stabilisce l’amministrazione straordinaria per la Lukoil di Priolo. In questo ultimo decreto legge è stata fatta molto chiarezza. Sono state stabilite le procedure di amministrazione temporanea. Ovviamente nel caso di un grave e imminente pericolo di pregiudizio, nei confronti della sicurezza dell’approvvigionamento energetico.
Le ultime informazioni che arrivano da Palazzo Chigi sono le seguenti: l’amministrazione può essere disposta solamente per il settore degli idrocarburi. Non solo: anche disposta d’ufficio dal Governo con decreto interministeriale. Questa domanda potrà essere presentata entro (e non oltre) il 30 giugno 2023. Il commissario temporaneo per aziende di idrocarburi (nominato con decreto interministeriale) può valersi per la gestione di società a controllo pubblico.
In merito a questa decisione anche la premier Giorgia Meloni non ha potuto fare altro se non esprimere la sua soddisfazione in merito a questa approvazione. Questa la nota ufficiale che arriva direttamente da Palazzo Chigi: “C’è grande soddisfazione in merito.
Una norma con la quale il Governo interviene per garantire la continuità del lavoro nella raffineria Isab di Priolo che impiega con l’indotto circa 10mila persone. Scopo dell’intervento d’urgenza è tutelare al tempo stesso un nodo energetico strategico nazionale e i livelli occupazionali così significativi per la Sicilia e l’intera Nazione“.