Esiste una marca di pasta che sembra essere superiore a tutte le altre: scopriamo di quale stiamo parlando.
Forse non tutti quanti lo sanno, eppure in alcuni tipi di pasta, proprio come riporta il sito Agi.it, ci sta il glifosato: questo sembra infatti essere ancora oggi un degli erbicida più usati al mondo.
Eppure questo particolare non va per niente bene, il glifosato è stato classificato dallo Iarc dell’Oms nel gruppo 2A, come una probabile sostanza cancerogena e non è tutto, alcuni studi che sono stati condotti dall’Istituto Ramazzini di Bologna hanno portato alla luce la pericolosità del glifosato anche in basse concentrazioni, in particolare per le donne in gravidanza.
Ancora, sempre dalle analisi condotte dalla rivista Ktipe, oltre al glifosato, in alcune marche è stato trovato anche il pirimifos-metil e la micotossina Denossivalenolo che seppur trovare sotto il limite di legge consentito, sembra lo stesso essere dannoso specialmete per i più piccoli.
Quale marca di pasta supera in assoluto il test contro i pesticidi?
Continuando con il discorso legato ai pesticidi e in particolare alla quantità rilevata di glifosato, le marche conosciute in cui è stato rinvenuto, sempre secondo quanto riporta il sito Agi.it sono: Lidl, Divella, Agnesi e Garofalo, questo il risultato del test condotto in Svizzera dal mensile KTipp-Saldo.
Invece ad avere superato il test sono stati: gli spaghetti Lidl Combino Bio, spaghetti Barilla e le penne integrali Barilla. Tra questi ad avere vinto a pieni voti il test sono state le penne Barilla: in un volantino recente le offerte sono arrivate a 72 centesimi; per la pasta Combino Lidl, si trova in offerta al prezzo di 0,69 centesimi.