Approdata al Parlamento Europeo una nuova proposta di Legge comunitaria che vorrebbe vietare l’utilizzo delle bustine di zucchero
Quella della bustina da zucchero al bar, oltre ad una storia ormai quasi centenaria, è una tradizione consolidata nella vita di tutti. Chi non ha mai aperto una di quelle bustine sul bancone del bar di fronte l’ufficio o sotto casa? Bene una proposta di Legge Europea vorrebbe eliminarla dalla circolazione.
Che sia di Philadelphia, parigina o frutto del genio del newyorkese Benjamin Eisenstadt la bustina di zucchero è una compagna delle nostre vite. Eppure la sua vita potrebbe essere ancora breve. Merito della nuova proposta di Legge sugli imballaggi presentata al Parlamento europeo il 30 novembre scorso. La proposta vorrebbe vietare tutti quegli imballaggi monouso del settore Horeca (hotellerie-restaurant-café). Che sia il preludio al ritorno delle più ecologiche zuccheriere?
UE: stop agli imballaggi monouso nel settore Horeca
Nell’idea al vaglio del Parlamento Europeo sulla modifica della normativa in tema di imballaggi, non solo le bustine verranno messe al bando, ma anche tubetti, vassoi e scatole. Mentre la palla è in mano ai legislatori intanto potrebbe essere arrivato il momento di ritirare fuori le vecchie zuccheriere, sicuramente più ecologiche delle bustine di plastica monouso che contengono lo zucchero.
Le bustine di zucchero non sono però sole dal momento che la proposta vorrebbe vietare tutti gli “imballaggi monouso nel settore Horeca, contenenti singole porzioni o porzioni, utilizzati per condimenti, conserve, salse, creme per il caffè, zucchero e condimenti, ad eccezione di tali imballaggi forniti insieme ad alimenti pronti da asporto destinati al consumo immediato senza necessità di ogni ulteriore preparazione”.