Le indagini sulla morte della piccola Diana e su Alessia Pifferi. Ecco quanto detto a ‘Quarto Grado’, il programma Mediaset.
Non si fermano le indagini sulla morte della piccola Diana, la bambina di 18 mesi trovata senza vita nella sua appartamento di Milano. In carcere c’è la mamma Alessia Pifferi e nelle ultime ore sono uscite delle novità molto importanti sulla donna.
Quarto Grado, il programma in onda su Rete 4, ha pubblicato in esclusiva alcuni messaggi audio che la stessa Alessia ha inviato via chat ad una sua amica. Il tutto è avvenuto un mese prima della morte della bambina di 18 mesi.
In uno dei messaggi la Pifferi confida all’amica che un uomo “l’ha chiamata e le ha chiesto di Diana. Mi ha detto che le manca. Secondo me non è una persona stabile“. E poco dopo ha aggiunto: “Non ne va bene uno… mi dice che gli manca la bambina. Ora lo blocco“.
Il punto sulle indagini
Le indagini sulla morte della piccola Diana proseguono. In particolare, gli inquirenti stanno cercando di capire meglio il passato di Alessia Pifferi e diciamo che in queste ultime settimane stanno uscendo molte cose sulla donna. L’ultima, come detto, riguardano questi messaggi inviati all’amica riguardante un uomo.
I vocali risalgono ad un mese prima della tragedia e la donna ha confessato che “un uomo le ha chiesto di Diana e detto che la piccola gli mancava“. La stessa Alessia lo ha definito come “una persona non stabile. Non me ne a bene uno. Ora lo blocco“.
Inoltre, da questi messaggi è uscito anche un umore instabile della stessa donna. In uno dei vocali Alessia ha raccontato di giocare con la figlia: “Oggi è contenta, ti saluto. Le faccio da mangiare“. Mentre poco dopo ha cambiato subito versione sempre rivolgendosi all’amica: “Ho bisogno di un conforto, quando vuoi venire“.
Tutti vocali che sono al vaglio degli inquirenti e ci potrebbero essere nelle prossime settimane molte novità e altri dettagli su questa vicenda che ormai tiene banco da diverso tempo.