Ipotiroidismo, chi è piu’ a rischio: aiutati con questi alimenti

L’ipotiroidismo è un problema di cui purtroppo soffrono diverse persone: ecco che cosa è consigliato mangiare in questo caso.

Coloro che hanno problemi di tiroide devono porre un’attenzione particolare all’ottimizzazione della quantità di iodio assunta attraverso la dieta” sono queste le parole della Presidente della Società Italiana di Alimentazione, Silvia Migliaccio.

Ipotiroidismo
Ipotiroidismo, foto fonte Google. Notizie.com

Questo tipo di malattia che intacca la tiroide è purtroppo molto frequente nella popolazione, secondo una stima effettuata dall’Istituto Superiore di Sanità pare che un neonato su 3 mila nasce con una forma di malattia legata alla tiroide.

In Italia abbiamo una carenza di iodio nel territorio e quindi la supplementazione con l’alimentazione è importante” ha poi continuato sempre la professoressa; a questo si aggiunge anche un ulteriore dato: le donne sono più soggette alle malattie tiroidee rispetto gli uomini.

Ipotiroidismo, che cosa è consigliato mangiare a chi ne soffre?

“Il pesce contiene naturalmente iodio. Tutto ciò che è presente nel mare e le coltivazioni vicine al mare acquisiscono dal terreno la quantità giusta di iodio. Ma modalità più appropriata per prevenire la sua carenza è l’utilizzo del sale iodato, facilmente reperibile in quasi tutti i supermercati” ha aggiunto sempre la professoressa Migliaccio, sottolineando l’importanza dello iodio.

Ipotiroidismo, foto fonte Google. Notizie.com

Pare infatti che la tiroide o meglio la ghiandola tiroidea riesce a funzionare meglio nel caso in cui nell’organismo sia presente in maggiore quantità proprio lo iodio: secondo quanto riporta il Messaggero, pare che l’apporto giornaliero sufficiente e stimato dall’Iss è di 150 ug/giorno.

Eppure, pare proprio che questo tipo di elemento sia sempre più scarso o comunque poco presente negli alimenti e nell’acqua che beviamo. La carenza di iodio, secondo l’Organizzazione Mondiale della Salute costituisce: “uno dei più gravi problemi di salute pubblica”.

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