Il quotidiano economico-finanziario britannico ‘Financial Times’ ha lanciato una grossa accusa nei confronti della Russia. Quest’ultima avrebbe utilizzato una flotta petroliere-ombra per aggirare le sanzioni
In Ucraina si continua a combattere. Si è arrivati al giorno numero 284 di conflitto. Di una tregua e segnali di pace nemmeno l’ombra. L’Unione Europea e tutti i paesi che appartengono alla Nato spingono per la fine di questo conflitto. Di una possibile negoziazione tra le due parti, però, non si hanno notizie in merito. Una notizia che, però, c’è (ed ha del clamoroso) arriva direttamente dalla Gran Bretagna.
A lanciarla uno dei quotidiani più famosi del Paese come il ‘Financial Times‘. Notizie che riguardano la Russia di Vladimir Putin. A quanto pare la nazione avrebbe applicato un moto per poter aggirare le sanzioni che sono state inflitte. Proprio per aver invaso ed attaccato l’Ucraina dal 24 febbraio di quest’anno.
Financial Times: “Russia aggira le sanzioni, ecco in che modo“
A quanto pare la Russia avrebbe ammassato, in silenzio, una flotta di oltre 100 vecchie petroliere per poter cercare di aggirare le sanzioni occidentali. In particolar modo sulle vendite di greggio, dopo l’invasione all’Ucraina. Una notizia che avrebbe del clamoroso.
Lo stesso quotidiano, dopo aver citato alcune fonti, fa sapere che Mosca è “fortemente dipendente dalle petroliere straniere per il trasporto del suo petrolio“. Non solo: “Ha aggiunto altre 100 navi quest’anno tramite acquisti diretti e indiretti“. A quanto pare il Cremlino vorrebbe creare una “flotta-ombra” per aggirare le sanzioni.