Dopo aver inventato la classificazione per catalogarlo, l’azienda statunitense è probabilmente l’autorità mondiale sul colore
La tinta scelta per il 2023 dalla Pantone, l’azienda leader mondiale nella catalogazione dei colori, sembra, al passo con i tempi, conciliare un mondo fisico e un mondo virtuale, si tratta di un rosso sfumato, vicino al carminio, in equilibrio tra caldo e freddo.
L’azienda statunitense si era anche fatta portavoce alla vigilia della Coppa del Mondo in Qatar dei diritti LGBTQ+, realizzando appositamente una versione della famosa bandiera arcobaleno, vietata nel paese arabo, in cui su uno sfondo bianco venivano riportati i codici dei colori del pantone. In Qatar, infatti, l’omosessualità è considerata un reato.
Ecco il nuovo colore in tendenza per l’anno 2023
Si chiama “Viva Magenta”, questo è il nome scelto dalla Pantone, la nota azienda americana leader mondiale nella catalogazione dei colori che, come da tradizione dal 2000 in poi, ha scelto il colore Pantone dell’anno. Il Viva Magenta 18-1750 è una tonalità ispirata al mondo della natura, discendente dalla famiglia dei rossi, che trasmette grande coraggio. Un colore acceso ed esuberante, quasi un inno all’ottimismo dopo un lungo periodo non proprio positivo per il genere umano. Un rosso sfumato, vicino al carminio, ma perfettamente in equilibrio tra caldo e freddo. Una tinta decisa, ma delicata al tempo stesso.
Dal blu intenso al rosso sfumato
La pantone per lo scorso anno aveva scelto un colore completamente diverso, infatti per il 2022 la scelta era caduta sul “Very Peri”, una tonalità blu infusa di rosso-viola che secondo l’azienda avrebbe dovuto dimostrare “una spensierata sicurezza e un’audace curiosità che anima il nostro spirito creativo”. Per il 2023 è stato scelto un colore tendente al rosso che lo stesso Pontone Color Institute definisce “un nuovo rosso animato che si crogiola nella gioia pura, incoraggiando la sperimentazione e l’espressione di sé senza limiti, un’ombra elettrizzante e senza confini che si manifesta come una dichiarazione di spicco”.