Maurizio Costanzo dovrà pagare 40 mila euro di risarcimento al Gip per il caso di Gessica Notaro: ecco la sua difesa.
E’ certamente storia nota quella di Gessica Notaro, la giovane che alcuni anni fa, è stata aggredita e sfregiata con l’acido dal suo ex compagno Tavares: ecco del caso proprio nella puntata del Maurizio Costanzo show dell’Aprile 2017 si era occupato anche il conduttore e giornalista italiano.
“L’ho denunciato sperando che la facesse finita. Vorrei sapere perché il pm ha deciso che andava arrestato e invece il gip gli ha dato solo gli obblighi domiciliari” aveva raccontato la stessa Notaro, parole che il conduttore non aveva potuto fare a meno di difendere: “Complimenti a questo gip, vogliamo fare il nome del gip che ha fatto questo? Io mi voglio complimentare col gip. Dico al Csm: fate i complimenti da parte mia al gip che ha deciso questo”.
Ebbene, delle parole che sono bastate ad una diffida da parte del Giudice Vinicio Cantarini e ad una successiva querela per il conduttore che in quella occasione lo aveva anche invitato in trasmissione per il diritto alla replica. Una denuncia, insomma che ha portato alla condanna del giornalista.
Maurizio Costanzo, proprio come riporta il Corriere della Sera, è stato condannato dal Tribunale di Ancona a pagare 40 mila euro come risarcimento danni per la diffamazione nei confronti del Gip che si era appunto occupato di Gessica Notaro.
“Non commento le sentenze, parlano da sole. Io so solo di avere difeso una giovane donna che è stata sfregiata e che in conseguenza di ciò ha perso un occhio” queste le parole del giornalista per il Corriere della Sera. A nulla è servita la difesa degli avvocati del giornalista e conduttore tv che in tutti i modi hanno spiegato come nelle parole dette in diretta non ci fosse nessuna intenzione diffamatoria e che adesso hanno già annunciato di avere intenzione di ricorrere in appello.
Insomma, una decisione che deve avere sicuramente spiazzato anche il noto conduttore che nei suoi programmi si è sempre occupato di argomenti importanti e che di certo non si arrenderà nemmeno davanti questa nuova difficoltà.