Sembra proprio che accarezzare gli animali faccia bene alla salute cosi come al cervello: ma approfondiamo l’argomento.
Forse fino a questo momento nessuno aveva mai prestato attenzione a questo dettaglio, eppure è proprio cosi, fare delle coccole al proprio animale non solo è piacevole per lui, ma porta dei benefici anche alla persona.
Stando a quanto riporta il Corriere.it, pare che esistano anche degli studi scientifici in merito alla questione, che seppur con ancora necessità di approfondimento, non fanno altro che confermare questa teoria che probabilmente tutte le persone che hanno un animale in casa, avranno già sperimentato anche senza rendersene conto.
Ma entriamo nel vivo della questione e cerchiamo di capire qualche cosa in più, ad esempio su che cosa le carezze al nostro animale possono fare effetto?
Accarezzare animali o ancora meglio il nostro animale domestico è in vero toccasana anche per la salute del suo padrone, che magari si trova in un momento di profondo stress per via del lavoro o magari di un problema sentimentale o per una separazione. Secondo quanto riporta proprio il Corriere.it, pare infatti che fare le coccole ai nostro animaletti possa portare un netto miglioramento dell’umore cosi come delle nostre capacità di attenzione e la cosa va avanti anche quando una relazione si interrompe.
A confermare questo particolare è stata una ricerca fatta in Svizzera e pubblicata a inizio Ottobre sulla rivista scientifica Plos One; ma come si è giunti a questa conclusione? Ebbene, i ricercatori protagonisti di questo studio si sono affidati principalmente alle impressioni che hanno avuto tutti i volontari che si sono sottoposti alla prova.
Inseguito hanno analizzato anche le variazioni dell’attività della corteccia prefrontale che si trova in un’area specifica del cervello e che aiuta nella regolazione dei comportamenti sociali e nei processi decisionali di tutti i giorni. Insomma una scoperta davvero interessante che probabilmente moltissime persone hanno già provato senza nemmeno rendersene conto. E chissà che dopo questa scoperta, anche ai più scettici, no venga voglia di prendere con se un animale domestico che possa aiutarli anche nei momenti più duri della propria vita.