Sarà un inizio anno complicato anche per i mutui delle case, tra il 2023 e il 2024 è infatti previsto un aumento.
Pare proprio che non siano in arrivo delle buone notizie per tutte le persone che hanno sulle spalle un mutuo per la loro casa, tra il 2023 e il 204 infatti sono previsti degli importanti aumenti sulle rate a tasso fisso e variabile.
Prima di entrare nel particolare delle cifre, però, il motivo per cui si va verso questo incremento, dipende dal maggior costo del denaro stabilito dalla Banca Centrale Europea e la conseguente inflazione. Tutte queste cose hanno portato anche ad un aumento dei tassi dei mutui. Però entriamo nel vivo della questione e cerchiamo di capire per bene e con specificità di che cifre stiamo parlando: in quale quantità gli italiano dovranno mettere mano al loro portafoglio?
Mutuo, per il prossimo biennio prezzi in salita
Notizie davvero preoccupanti sono quelle che arrivano per tutte le persone che hanno un mutuo ancora da estinguere e che nel prossimo biennio, ovvero tra il 2023 e il 2024 si troveranno a pagare una cifra ancora maggiore. Stando alle notizie presenti sul web, pare che il motivo principale di questo incremento sia da ricercare nell’aumento di denaro che nell’ultimo periodo è cresciuto molto più rapidamente rispetto a quanto si poteva mai prevedere. Ma non è tutto, secondo il report ABI: “L’aumento del costo del denaro dovrebbe andare oltre il 3% a marzo 2023, fino al 3,5% al termine dello stesso anno; nel 2024 si assisterà, con molta probabilità, ad una stabilizzazione intorno al 3%”.
Nota di cui tenere conto ancora è anche l’inflazione: secondo sempre le notizie delle ultime ore, pare che questa dovrebbe registrare dei valori ancora più alti con una media del 5,5% per il 2023 e del 2,3% por il 2024. “In base all’evolvere delle prospettive per l’inflazione e l’economia, riflettendo un approccio secondo il quale le decisioni sui tassi vengono definite di volta in volta a ogni riunione” questa la nota riportata dal Consiglio direttivo della BCE che ha specificato come i dati potrebbero anche variare nel corso dei mesi a venire.