Il Ponte dell’Immacolata rappresenta il primo vero rilancio del turismo dopo anni molto complicati. E i numeri sono da record.
Finalmente il turismo è ripartito. Dopo un’estate molto importante per il settore, il Ponte dell’Immacolata rappresenta l’ennesima occasione per rilanciare imprese e aziende che negli ultimi due anni hanno sofferto molto a causa della pandemia.
Come riportato da TgCom24, in questo weekend lungo ci sarà un movimento con numeri quasi da record. Sono oltre 10 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio per trascorrere un weekend di relax e questo porterà ad un giro di affari di quasi 5 miliardi di euro, la maggior parte della cifra entro i confini nazionali.
Si tratta di un punto di svolta importante anche in vista delle festività natalizie. Per quel periodo ci si aspetta forse un pienone da tutto esaurito e possiamo dire che il turismo, dopo anni molto complicati a causa della pandemia, è finalmente pronto a ripartire.
Le mete preferite
A differenza delle festività natalizie, il Ponte dell’Immacolata ha visto l’Italia, le città d’arte e la montagna come mete preferite. Sicuramente le temperature più basse di questi ultimi giorni ha permesso agli amanti della neve di trascorrere il weekend lungo nei comprensori sciistici, ma, come detto, non mancano le scelte artistiche per questi giorni.
Un fine settimana, quindi, da record e che conferma il trend iniziato ormai dalla scorsa estate. Il turismo, nonostante le difficoltà economiche a causa della crisi energetica, ha ormai dato il via alla sua ripartenza e sicuramente i numeri registrati in questo Ponte dell’Immacolata ne sono la conferma.
Ora c’è grande attesa per capire i dati delle vacanze natalizie. Come evidenziato dal nostro sito in esclusiva, diversi italiani hanno deciso di trascorrere il periodo all’estero, ma anche il nostro Paese resta tra le mete più gettonate soprattutto per chi non ha a disposizione molti giorni di ferie. Le aspettative da parte delle associazioni sono alte e nei prossimi giorni capiremo i numeri reali.
