Il giocatore dell’Inter, in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, ha parlato anche del Mondiale in Qatar
Italia fuori dal Mondiale, ancora una volta, la seconda consecutiva. Un dolore troppo grande per Nicolò Barella che è stato uno dei protagonisti in negativo di questa pagina di storia del calcio italiano. Mondiale che è ormai entrato nelle sue battute finali, da oggi partono i quarti di finale, ma il centrocampista dell’Inter – pur con tanti compagni impegnati nella Coppa del Mondo – non ha finora visto nemmeno una partita della competizione che si sta giocando in Qatar. A rivelarlo è lui stesso in una intervista alla Gazzetta dello Sport: “Non ho visto ancora mezza partita, anche perché non riesco a capire il sentimento che provo. Non sono lucido di fronte a questo dispiacere enorme”.
Barella: “Italia fuori dal Mondiale dispiacere enorme”
L’eliminazione con la Macedonia del Nord, in quella surreale notte di Palermo, è ancora viva nel cuore di Barella che però non ritiene giusto che l’Italia sia fuori: “Si dice che il campo abbia sempre ragione, ma per me in questo caso ha dato un responso ingiusto. Oggi è toccato a noi, magari un domani toccherà ad altri: chi vince un Europeo o una Coppa America meriterebbe di andare a un Mondiale di diritto”. E invece l’Italia è fuori, pur da campione d’Europa.
Ma ora che il Mondiale è nel vivo qualcosa forse Barella vedrà e una speranza in fondo la cova: “Forse vedrò qualcosa. Se vincerà qualunque dei miei compagni, sarò felice come se l’avessi vinto io, ma mi piacerebbe che Brozovic avesse la sua rivincita dopo aver perso una finale”. Una battuta anche sulla corsa Scudetto, Barella ci crede, nonostante il grande distacco dal Napoli: “Finora il Napoli non ha commesso errori, mentre noi ne abbiamo fatti tanti… Da un certo punto in poi, però, ci siamo riuniti per risolvere la questione tutti insieme e i risultati si vedono“.
