Questa volta Corrado Formigli ha fatto un vero e proprio processo a Giorgia Meloni con toni duri. E le sue parole stanno facendo discutere.
Stanno facendo molto discutere sui social (e non solo) le parole di Corrado Formigli utilizzate nell’ultima puntata PiazzaPulita nei confronti di Giorgia Meloni. Un vero e proprio processo al presidente del Consiglio e al suo governo durato circa 3 minuti e diventato virare sui social in davvero poco tempo.
Il conduttore, come riferito da Libero, è andato a criticare l’esecutivo sulla Manovra e possiamo dire che in alcuni passaggi ha sbagliato. Il conduttore ha messo in discussione provvedimenti decisi dal Governo per rimettere in moto l’economia dopo anni molto complicati tra pandemia e crisi economica.
L’obiettivo da parte dell’esecutivo è quello di riuscire a dare ossigeno a chi dà lavoro e provare naturalmente ad attuare una ripresa dell’occupazione. Traguardo non semplice da raggiungere, ma le misure hanno questo compito e, stando a quanto prospettato dalla maggioranza, il risultato dovrebbe arrivare anche in tempi brevi.
Le parole di Formigli contro la Meloni
Formigli, però, non è assolutamente d’accordo con quanto deciso da Giorgia Meloni e in diretta televisiva ha fatto partire un processo di 3 minuti. “Se ti dimentichi di versare qualche centinaio di euro in tasse niente reato – ha sottolineato il conduttore di PiazzaPulita – una multa e via. Tutto è perdonato, si chiama lo Stato amico degli imprenditori, degli imprenditori distratti“.
Poi un accostamento che ha fatto molto discutere: “Imprenditori distratti come il datore di lavoro di Luana, lei morta schiacciata dentro un telaio. Lui ha patteggiato quindi libero“. Un esempio sicuramente sbagliato visto che si parla di due episodi completamente diversi.
Il Governo ha deciso di andare incontro a tutti gli imprenditori che hanno difficoltà per riuscire a pagare le tasse. Discorso diverso, invece, se si guarda all’esempio di Formigli visto che in quel caso stiamo parlando di una persona che non ha rispettato delle norme, mancanze che hanno portato alla morte di una ragazza. E su questo, anche la stessa Meloni l’ha ripetuto più volte, non ci saranno sconti.