Orietta Berti contro i vegani: “Serve mangiare la carne, ecco perché…”

La cantante, nei panni di ‘foodblogger’, spiega segreti sull’alimentazione, rivelando inoltre cosa mangia e dando alcune dritte

La cantante al momento fa coppia con Sonia Brugi come opinionista del Grande Fratello Vip, accompagnando in questa settima edizione del reality il conduttore, e suo amico, Alfonso Signorini: Orietta Berti quindi vive un momento piuttosto impegnativo, visto che sta portando a termine anche un altro progetto, dopo la recente pubblicazione del suo libro di cucina.

Orietta Berti contro i vegani
Orietta Berti (Ansa)

La cantante infatti, come da lei raccontato al Corriere di Bologna, per nove mesi diventerà la madrina dell’enogastronomia emiliano romagnola con una miniserie pensata per il web e per i social ‘Una Ricetta con Orietta‘, di cui appunto sarà protagonista assieme ai due foodblogger Federica Gif ed Emanuele Ferrari.

Berti: “Ecco cosa fare per pensare alla salute”

L’Emilia Romagna? La Regione in cui si mangia meglio in Italia. Anche la polenta possiamo insegnare a preparare“, afferma la Berti che nel corso della chiacchierata ha qualcosa da dire anche ai vegani: “Io mangio meno carne adesso anche nel rispetto degli animali. Diciamo che mangio l’essenziale. Perché, appunto, non si può mangiare solo frutta e verdura ci serve anche la carne, se vogliamo guardare alla salute”.

Orietta Berti contro i vegani
Orietta Berti (Ansa)

Orietta la passione per la cucina la coltiva da sempre, tanto che ha anche scritto un libro di ricette intitolato ‘Nella mia cucina‘: “Ne troverete di deliziose” afferma. Infine, sul piatto che le piace di più, la Berti non esita a rispondere: “Tutti. Certo non possiamo non menzionare tutti i salumi e del parmigiano reggiano. Nella nostra regione possiamo vantare cibi elaborati. O meglio, per cucinare in Emilia Romagna occorre essere cuoche e cuochi esperti. Non è mica facile preparare i tortelli e i cappelletti. Qui non offriamo una spaghettata aglio olio e peperoncino, che è un piatto facile. Qui ci spingiamo oltre“.

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