Processo Marco Eletti, in aula confessa: “Sono stato io”

Colpo di scena al processo contro Marco Eletti, l’ex protagonista dell’Eredtà confessa tutto.

Devo ammettere sia a voi sia a me stesso, le responsabilità che ho sull’accaduto” sono queste le parole che Marco Eletti pronuncia in aula proprio nel corso del Processo che si sta tenendo a Reggio Emilia per la morte del padre Paolo e il tentato omicidio della moglie dell’uomo, Sabrina Guidetti.

Marco Eletti
Marco Eletti, foto fonte Raiplay Notizie.com

La sua confessione, che è stata un vero colpo di scena, secondo quanto riporta Fanpage è stata fatta questa mattina 9 Dicembre dopo pochissimo tempo dall’inizio dell’udienza e l’appello dei convenuti.

Si tratta di un peso non facile, un peso che ti opprime, ti spinge in un baratro” ha continuato il giovane, confessando il suo terribile reato davanti al Giudice Cristina Beretti e alla giuria popolare.

Marco Eletti confessa l’omicidio del padre Paolo, colpo di scena in aula

È passato molto tempo da quando tutto questo è successo. In questo periodo mi sono state vicine molte persone, avvocati e famigliari in primis. Mi hanno aiutato a riflettere sul fatto. E proprio grazie a queste riflessioni” ha poi concluso con la voce rotta proprio in aula Marco Eletti, confessando l’omicidio di suo padre Paolo.

Marco e Paolo Eletti, foto fonte Today

Paolo Eletti aveva 58 anni, ed è stato ucciso a San Martino in Rio, nel Reggiano, il 24 Aprile 2021, il suo corpo è stato trovato sul divano della sua casa: l’arma del delitto è stato il martello che il figlio ha dato in testa al padre. A temere per la sua vita anche la moglie Sabrina Guidetti, madre di Marco.

Nel momento in cui sono intervenuto i soccorritori, la donna è stata trovata nella sua casa narcotizzata e con i polsi tagliati in garage, mentre al suo fianco il cadavere del marito con il cranio fracassato a martellate. In un momento iniziale gli inquirenti avevano anche pensato ad un omicidio-suicidio, ma questa ipotesi è stata quasi subito tralasciata: solo oggi è venuta fuori la verità.

Detto questo, adesso non resta che attendere la fine del processo e i tre gradi di giudizio che daranno la condanna decisiva al giovane.

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