Parla il presidente della Russia, Vladimir Putin. Arrivano le sue ultime dichiarazioni in merito al conflitto in Ucraina
Si è arrivati al giorno numero 289 di conflitto in Ucraina. Continuano gli attacchi e bombardamenti incessanti da parte della Russia nei confronti del paese europeo orientale. Nel frattempo sono arrivate alcune dichiarazioni da parte del numero uno russo, Vladimir Putin. A riportare le sue parole è stata l’agenzia di stampa ‘Tass’. A quanto pare non si pente affatto di questa invasione. Anzi, se lo avesse saputo, avrebbe avviato questa “operazione speciale” tempo prima. Sperava di poter trovare un accordo come il ‘Protocollo di Minsk 2‘.
Non solo, spera di riuscire a trovare un accordo con l’Ucraina. Anzi, è andato decisamente oltre: “Raggiungere un accordo sull’Ucraina è inevitabile“. Le novità non sono affatto finite qui visto che, nei prossimi giorni, avvierà un decreto di risposta a ‘Price Cup‘ sul petrolio. Sarà pubblicato a breve. La Russia continua a minacciare di tagliare la produzione di petrolio nel caso di imposizione dello stesso e di non venderlo ai Paesi che lo adotteranno. Nelle ultime ore c’è stata la conclusione dello scambio di prigionieri con gli USA. Non esclude che a breve ce ne possano essere altri.
Ennesimo attacco all‘Occidente, accusato di trattare gli ucraini come della “carne da macello“. Non solo, anche di sfruttare le risorse del Paese. Queste sono alcune delle sue parole che arrivano durante un congresso in cui hanno partecipato i membri della Sco (Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai).
“L’Occidente ha incoraggiato il genocidio e il terrore nel Donbass, ha trasformato questo paese in una sua colonia e ora usa cinicamente il popolo ucraino come carne da macello, come ariete contro la Russia, continuando a fornire all’Ucraina armi e munizioni, inviando mercenari, la sta spingendo su un percorso suicida” ha concluso.