Il numero 10 del Brasile, dopo l’eliminazione patita contro la Croazia, ha rilasciato dichiarazioni che hanno fatto molto discutere
La delusione fortissima, la frustrazione per un sogno infranto, un sogno per il quale aveva completato e portato a termine un recupero record dopo l’infortunio ai legamenti della caviglia. Neymar Junior è inconsolabile dopo l’eliminazione del Brasile dal Mondiale per mano della Croazia. Sembrava fatta quando proprio il numero 10 aveva scartato Livakovic e messo in rete il gol dell’1-0 sul finire del primo tempo supplementare. Poi, però, il pareggio di Petkovic, con fatale deviazione di Marquinhos, aveva rimesso in partita la squadra di Dalic. E alla fine i rigori sono stati letali per il Brasile con gli errori di Rodrygo e proprio Marquinhos.
Fine del sogno per la Seleçao e per Neymar che non è riuscito nemmeno a calciare il suo rigore, lui che era il quinto designato per andare dal dischetto. Festa croata e delusione verdeoro. Neymar in lacrime a fine partite, forse colui che più di tutti sembrava segnato dalla sconfitta e dall’eliminazione. Del resto il Brasile si presentava in Qatar come una delle favoritissime per la vittoria finale e assolutamente favorita anche alla partita contro la Croazia. Delusione forte dunque e pensiero di lasciare la nazionale.
Neymar compirà 31 anni tra due mesi, il prossimo Mondiale potenzialmente potrebbe vederlo ancora protagonista, ma al momento il talento verdeoro non ci pensa, non riesce a guardare così avanti e ai media brasiliani rivela: “Non sono lucido in questo momento, se decidessi ora di lasciare la nazionale forse mi pentirei, sarebbe affrettato. Però non posso garantire nulla, ora voglio solo andare a casa e piangere. Questa sconfitta farà male per molto tempo”. Ma l’eventualità non piace a Pelè che dall’ospedale ha dedicato un lungo messaggio a Neymar che si conclude così: “La tua eredità è tutt’altro che finita. Continua a ispirarci”. Chissà se Neymar ascolterà O Rei.