Il campione croato ha rincuorato il baby compagno nel Real Madrid. Un gesto che è stato apprezzato da tutti i tifosi del mondo.
Un campione dentro e fuori dal campo. A partita in corso e anche quando è appena terminata la sfida, dopo l’enorme gioia per la qualificazione alle semifinali centrata ai calci di rigore contro il Brasile. Luka Modric si è reso protagonista di un grande gesto nei confronti del compagno di club Rodrygo, decisivo nell’ultima Champions League vinta dal Real Madrid, ma autore di uno dei due sbagli decisivi dal dischetto contro la Croazia (di Marquinhos l’altro errore dagli 11 metri).
Partita tesissima, quella di ieri: emozioni e capovolgimenti di umore, dal gol realizzato nel primo tempo supplementare da Neymar al pareggio di Petkovic, fino ai successi penalty che hanno visto trionfare la nazionale balcanica. Modric, Pallone d’Oro nel 2018 proprio grazie al cammino della sua Nazionale nel Mondiale in Russia, ha disputato l’ennesima straordinaria gara della sua carriera, andata oltre ai “semplici” gesti tecnici dei 120 minuti di gioco.
Una volta concluso il confronto, infatti, non sono passate inosservate le sue rassicurazioni al giovane Rodrygo, classe 2001, 16 anni più piccolo rispetto a lui. L’ha abbracciato in mezzo al campo, l’ha rincuorato dopo l’errore commesso: “Andiamo, eh? Forte, eh? Non è successo nulla. Tu sei molto più forte di questo. Tutti commettono degli sbagli, diventerai più forte. Ti voglio bene, coraggio”. Un discorso ripreso dalle telecamere, pronte a inquadrare la scena da pochi passi. Modric ha aggiunto nelle interviste post-partita: “Ho sbagliato un rigore contro la Turchia a Euro 2008. Ho detto a Rodrygo che tutti possono sbagliare i rigori”. Spessore calcistico e umano da far invidia.