Qatar 2022, la favola del Marocco continua: battuto il favorito Portogallo per una rete a zero. Cristiano Ronaldo disputa il suo ultimo Mondiale da sconfitto. I nordafricani volano in semifinale: è la prima volta nella loro storia
Un risultato a dir poco storico. Già essere arrivati ai quarti di finale è stata una impresa, ma andare oltre nessuno mai se lo sarebbe aspettato. Il Marocco continua a sorprendere tutti e vola in semifinale battendo la favorita Portogallo per una rete a zero. Ennesima ed ottima partita da parte dei nordafricani che hanno meritato la vittoria: dal primo all’ultimo minuto. Troppo poco per la ‘Seleção das Quinas’ che non ha saputo sfruttare le occasioni che ha avuto. Ora il Marocco attenderà la vincitrice tra Francia ed Inghilterra. Gli europei tornano a casa.
Altro colpo di scena in casa Portogallo, proprio come si era visto nel corso dell’ottavo di finale contro la Svizzera: panchina per Cristiano Ronaldo anche in questa occasione. Il commissario tecnico Fernando Santos continua a preferirgli il giovane Goncalo Ramos, autore di una fantastica tripletta contro gli elvetici. Il primo tempo è molto combattuto sia da una parte che dell’altra. Il Marocco fa capire che se è arrivato a giocare i quarti di finale non è affatto un caso visto che il team di Regragui gioca davvero un ottimo calcio. Tanto è vero che i nordafricani mettono in difficoltà, in più di una occasione, la difesa dei lusitani.
Match che si sblocca solamente al 42′ del primo tempo grazie all’attaccante En-Neysri. Anzi, a dire il vero, grazie ad una uscita a vuoto di Diogo Costa che sbaglia completamente l’uscita e permette al calciatore del Siviglia di mettere dentro il pallone dell’1-0 a porta vuota. La reazione dei portoghesi si fa subito vedere con un tiro al volo (che in molti ha ricordato quella di Van Basten nel 1988 con l’Olanda) di Bruno Fernandes: sfortunato il trequartista dello United che colpisce la traversa. A pochi secondi dal termine del primo tempo proteste dei calciatori europei che chiedono un calcio di rigore che l’arbitro Tello non concede. Anzi, manda tutte e due le squadre negli spogliatoi.
Marocco-Portogallo, la sintesi del match
Dopo cinque minuti dall’inizio della ripresa Santos effettua un doppio cambio: entrano Ronaldo e Cancelo, con la speranza che possano dare una scossa. Il più pericoloso per i lusitani, però, è sempre Bruno Fernandes che sfiora il gol ma la sua conclusione va alta. Il Portogallo cerca di sfruttare tutte le occasioni, ma i nordafricani non crollano e non mollano. Il tempo è un alleato amico per il Marocco, discorso diverso per i portoghesi che vedono trascorrere minuti molto velocemente. Occasione ghiotta arriva sui piedi di Joao Felix a sette minuti dalla fine: conclusione a giro, col sinistro, ma Bono compie un vero e proprio miracolo mandando il pallone in angolo.
Concessi otto minuti di recupero. Ronaldo ha l’occasione per pareggiare, ma Bono lo blocca sul più bello. Cheddira commette due ingenuità nel giro di pochi secondi: due cartellini gialli che valgono l’espulsione. Il Marocco rimane in 10 negli ultimi minuti. I loro avversari tentano il tutto per tutto. Aboukhlal ha una ghiotta opportunità per chiudere l’incontro, ma non la sfrutta al meglio. Anche Pepe, a pochi secondi dalla fine, si divora il gol del pareggio. Non c’è più tempo: l’arbitro fischia tre volte. Gioia enorme dei calciatori marocchini. Lacrime sul volto dei lusitani che lasciano il Qatar. La favola del Marocco continua.
Marocco-Portogallo 1-0, il tabellino del match
MAROCCO (4-3-3): Bono; Hakimi, El Yamiq, Saiss (57′ Dari), Attiat-Allah; Amallah (65′ Cheddira), Amrabat, Ounahi; Ziyech (81′ Aboukhlal), En-Nesyri (65′ Benoun), Boufal (82′ Jabrane).
PORTOGALLO (4-3-3): Diogo Costa; Dalot, Pepe, Ruben Dias, Guerreiro (51′ Cancelo); Bernardo Silva, Ruben Neves (51′ Ronaldo), Bruno Fernandes; Otavio (69′ Vitinha), Gonçalo Ramos (69′ Leao), Joao Felix.
MARCATORI: 42′ En-Neysri (M)
AMMONITI: Dari, Cheddira x2 (M), Vitinha (P)
ESPULSO: Cheddira (M)
ARBITRO: Tello
RECUPERO: 2′ p.t, 8′ s.t
