Reddito di Cittadinanza: lo ottiene senza i requisiti, assolto

Un migrante a ottenuto il reddito di Cittadinanza senza averne i requisiti, finito sotto processo: è stato assolto.

Potrà sembrare davvero incredibile, eppure è una storia accaduta davvero, proprio nelle scorse ore, un cittadino camerunense residente in Italia, è stato assolto dall’accusa di avere incassato il Reddito di Cittadinanza pur non avendo i requisiti e i diritti giusti.

Il tutto è accaduto proprio in provincia della Puglia, e proprio in questi giorni in cui la decisione del governo Meloni di eliminare il sussidio, sta facendo cosi tanto discutere l’opposizione e non solo.

Ricordiamo infatti, che per quanto riguarda gli immigrati, per potere accedere al reddito fi Cittadinanza occorre avere dei requisiti, tra cui: essere in possesso di un permesso di soggiorno illimitato, essere residenti in Italia da 10 anni di cui gli ultimi due in modo continuativo.

Reddito di Cittadinanza, assolto un migrante: “Non comprendeva l’italiano”

La stori controversa che sta prendendo banco nelle ultime ore è accaduta in provincia di Puglia, un migrante ha per diverse mensilità ricevuto il reddito di Cittadinanza pur non avendo tutti i requisiti richiesti.

Finito a processo in tribunale è stato assolto: secondo quanto stabilito dal Giudice, il giovane cittadino camerunense: “Non comprendendo bene l’italiano, non poteva compilare nel modo corretto la documentazione utile per richiedere il reddito di cittadinanza”.

Stando alle indagini riportate anche sul Messaggero, l’uomo era arrivato in Italia nel 2016 come richiedente di asilo politico e per questo motivo era stato accusato di falso, eppure l’udienza ha dato un risultato diverso. Il suo avvocato Vito De Pascalis ha inoltre ammesso: “La scarsa comprensione dell’italiano è legata al momento storico che stavamo vivendo, con la pandemia che ha ristretto le occasioni di socializzazione, lasciando anche l’uomo senza lavoro”.