Giorgia Meloni protagonista all’ultimo G7. Il premier italiano ha ribadito il pieno sostegno all’Ucraina e si è soffermata sulle sanzioni alla Russia.
Giorgia Meloni in questo 12 dicembre è stata impegnata nella sua prima riunione del G7. Il presidente del Consiglio, come riportato da TgCom24, in videocollegamento ha garantito “il sostegno all’Ucraina e a Kiev. Siamo chiamati a continuare a difendere il Paese dalla guerra e dall’aggressione russa“.
“E’ fondamentale rimanere uniti nel pieno sostegno all’Ucraina – ha aggiunto il premier – e quindi bisogna avere unità sia nell’aiuto militare che in quello economico. Oltre che iniziare a pianificare la ricostruzione post bellica. Siamo chiamati a continuare a difendere Kiev dall’aggressione di Mosca e ovviamente l’Italia aderisce pienamente al sostegno internazionale e rimane collocata nella linea euro-atlantica“.
Le parole di Giorgia Meloni sono state apprezzate da Zelensky: “Sono grato all’Italia e a tutti gli italiani per l’apporto tempestivo e senza esitazione di sicurezza e sostegno finanziario. Vi sono grato per la solidarietà nel rispetto della dignità umana, perché la Russia vuole privare della dignità di tutte le nazioni libere, e non solo in Europa. Grazie, premier Meloni“.
Giorgia Meloni si è soffermata anche sulle sanzioni alla Russia. “Noi rimaniamo impegnati nelle misure contro Mosca – ha sottolineato il presidente del Consiglio italiano – dopo le sanzioni del petrolio russo, oggi più che mai serve uno sforzo internazionale sul gas. Inoltre, bisogna cominciare a pianificare la ricostruzione post bellica dell’Ucraina“.
Il premier, inoltre, ha espresso il proprio apprezzamento per la fondazione del Club del clima del G7, ma allo stesso tempo richiamato tutti gli altri leader “a una maggiore attenzione ai Paesi del sud e in via di sviluppo per evitare che questa iniziativa sia vista come il club dei Paesi ricchi. Dobbiamo continuare a impegnarci per questi Stati“.
Il G7 ha deciso di lavorare insieme per rafforzare le capacità militari dell’Ucraina, con un focus immediato sui sistemi di difesa aerea. Nella dichiarazione congiunta è stato ribadito “l’incrollabile sostegno e solidarietà di fronte alla guerra di aggressione russa in corso per tutto il tempo che sarà necessario“.