Hanno lavorato insieme nel celebre film d’azione del 2014 ed ora l’attrice ha svelato alcuni retroscena di quel periodo
Di recente Emily Blunt è tornata a parlare del lavoro che anni fa, precisamente nel 2014, ha condiviso con Tom Cruise: i due infatti sono stati insieme sul set di Edge of Tomorrow, l’adattamento cinematografico della light novel All You Need Is Kill del 2004, scritta da Hiroshi Sakurazaka e illustrata da Yoshitoshi Abe.
La Blunt ha parlato delle riprese della pellicola nell’ultimo episodio del podcast chiamato “Smartless“, in compagnia di Jason Bateman, Will Arnett e Sean Hayes ed ha confessato un “consiglio” che le ha dato Cruise mentre lei era in evidente difficoltà sul set. Un’uscita, quella dell’attore che ha letteralmente spiazzato Emily.
“Dovevamo indossare queste tute enormi che credo sarebbero state comode se le avessimo realizzate in CGI, ma volevamo che sembrassero reali. La parola ‘reali’ sembra figa ma in realtà non c’era proprio niente di ‘figo’ in questi abiti“, ha raccontato Emily Blunt, spiegando le difficoltà che ha incontrato indossando i vestiti di scena. E la situazione era davvero complicata per lei, tanto che arrivò alle lacrime.
L’attrice nel corso della chiacchierata aggiunge un aneddoto sul collega Tom Cruise: “Gli abiti erano così pesanti che la prima volta che ho indossato la tuta ho iniziato a piangere e lui non sapeva cosa fare. Gli dissi: ‘Mi sento un po’ nel panico per le riprese’. Lui mi fissò a lungo, senza sapere cosa fare, e poi mi disse: ‘Dai, smettila di fare la femminuccia, ok?‘”. Un’affermazione che oggi strappa una risata alla Blunt ma che all’epoca la fece rimanere di sasso, visto che lei era seriamente in difficoltà per via del peso e della scomodità dell’armatura che dove indossare.