Entrambi ottantenni, entrambi spaventati e presi d’assalto senza motivo, l’aggressione è avvenuta a 48 ore dalla semifinale dei Mondiali di Calcio tra Marocco e Francia
La follia della gente non ha mai fine. E quando rischia di mescolarsi con il il calcio, allora tutto cambia e finisce all’istante. Una turista francese è morta dopo essere stata aggredita e presa a sassate, insieme al marito, da uno “squilibrato” Moulay Bousselham, non lontano da Rabat, capitale del Marocco. Lo ha riferito il direttore dell’ospedale di Rabat in cui la coppia è stata trasportata.
La donna, ottantenne, “è morta per un trauma cranico” mentre “suo marito è in condizioni stabili“, ha detto la dottoressa Leila Derfoufi. Nessun motivo è stato fornito per questo attacco che avviene 48 ore prima della semifinale del Mondiale di calcio tra Marocco e Francia.
Il motivo dell’aggressione
Stavano semplicemente camminando e facendo una passeggiata. Ad un tratto, un personaggio li ha identificati come francesi e ha cominciato a dare fastidio e poi, infastiditi e impauriti, hanno tentato di allontanarsi ma sarebbe stato proprio questo tentativo da parte dei due vecchietti a far infuriare lo squilibrato. I turisti francesi sono stati presi a sassate da un uomo a Kenitra, cittadina del Marocco poco distante da Rabat, la capitale.
L’aggressione è avvenuta domenica 11 dicembre: la donna è morta la notte seguente, all’ospedale Moulay Youssef, dove era stata ricoverata insieme al marito. Lei è deceduta per la gravità delle ferite alla testa. Le condizioni del marito, colpito anche lui, sarebbero stabili, ma comunque gravi. Una notte di vera follia, ma forse la cosa più folle è che tanti sono rimasti a guardare.