Dopo gli scontri avvenuti sabato scorso, dopo la vittoria del Marocco, nuovi timori per l’incrocio tra le due tifoserie nel centro città.
Parigi si blinda in vista di Francia-Marocco. Non ci saranno maxi-schermi sparsi per la capitale francese, ma i precedenti hanno indotto le autorità ad agire. Sabato scorso, infatti, dopo la vittoria del Marocco sul Portogallo, con conseguente storica conquista di una semifinale Mondiale da parte di una nazionale africana, a Parigi si sono vissuti momenti di tensione. Oltre 20 mila tifosi marocchini sono scesi in strada, soprattutto lungo gli Champs Elysees e in zona Arco di Trionfo per festeggiare la vittoria della squadra di Regragui. Festeggiamenti inizialmente pacifici, ma poi degenerati in tafferugli e scontri con le forze dell’ordine.
Bilancio di 15 poliziotti feriti, vetrine di negozi in frantumi e alcuni automezzi in fiamme. Stasera, però, la situazione sarà ancor più delicata, con le tifoserie di Francia e Marocco che a fine partita potrebbero venire a contatto: una sarà ovviamente in festa, l’altra invece vivrà una forte delusione. E allora il Ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin, ha deciso di predisporre la mobilitazione di oltre 5 mila agenti di polizia che sorveglieranno le strade, in particolare gli Champs Elysees, di Parigi. L’obiettivo è evitare che la situazione degeneri e che gruppi di tifosi di Francia e Marocco vengano a contatto. A giocare in favore della quiete e delle autorità francesi, però, potrebbe essere il meteo.
Oltre al gran freddo, intorno alle 22, quando dovrebbe finire la partita, sono attesi circa due gradi sotto lo zero, è prevista anche una nevicata, che potrebbe imbiancare Parigi e soprattutto indurre molti a restare nelle proprie abitazioni, senza avventurarsi in centro città. La tensione comunque resta alta, non solo quella sportiva, in attesa di capire chi riuscirà a strappare il pass per la finale e diventare la sfidante dell’Argentina di Messi. Parigi si blinda e spera non ci siano incidenti.