Giornalisti in carcere in tutto il mondo: il numero è da record

Dati sempre più allarmanti quelli pubblicati dal rapporto annuale di Reporter senza frontiere (Rsf): non erano state mai raggiunte simili cifre. Molto più alti anche i numeri relativi alle giornaliste in galera

Sono numeri preoccupanti, che la dicono lunga su quanto siano ancora alti i rischi per i giornalisti. Quelli incarcerati nel mondo, infatti, nel 2022 hanno raggiunto un nuovo record: sono 533, circa 40 in più rispetto allo scorso anno (488), una quota che già all’epoca si era attestata su un livello storico. A renderlo noto è il rapporto annuale di Reporter senza frontiere (Rsf) diffuso oggi.

Giornalista
Molto più alti anche i numeri relativi alle giornaliste in galera (Ansa) – Notizie.com

Questo evidenzia come sia in aumento anche il numero dei giornalisti uccisi (57), dato sul quale ha influito chiaramente la guerra in Ucraina scoppiata il 24 febbraio del 2022, mentre era stato “storicamente basso” nel 2021 (48) e nel 2020 (50).

Giornalisti in carcere, numeri da record

Secondo le stime, più della metà dei giornalisti detenuti nel mondo al 1 dicembre si trova in cinque paesi: Cina (110), Birmania (62), Iran (47), Vietnam (39) e Bielorussia (31). L’Ong con sede a Parigi, che stila questo rapporto annuale dal 1995, sottolinea come l’Iran sia l’unico Paese che non faceva parte di questa “lista nera” lo scorso anno. Adesso però la Repubblica islamica ha scalato le graduatorie, dal momento che ha infatti imprigionato un numero di professionisti dei media “senza precedenti” in 20 anni dall’inizio del movimento di protesta scoppiato a settembre.

Giornalisti di guerra
Dati sempre più allarmanti quelli pubblicati dal rapporto annuale di Reporter senza frontiere (Rsf): non erano state mai raggiunte simili cifre (Ansa) – Notizie.com

Sono ben 34 i nuovi giornalisti che si sono aggiunti ai 13 già rinchiusi in carcere prima dell’inizio delle proteste. Per questo motivo Christophe Deloire, Segretario generale dell’ong per la difesa della libertà di stampa, ha denunciato: “I regimi dittatoriali e autoritari stanno riempiendo più velocemente le loro prigioni imprigionando i giornalisti“. Non è finita, perché all’interno di questa valutazione globale, Rsf rileva un numero senza precedenti di giornaliste incarcerate: sono addirittura 78 (rispetto alle 60 dell’anno scorso): “Le giornaliste rappresentano ora quasi il 15% dei detenuti, rispetto a meno del 7% di cinque anni fa“.

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